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CANTONEControlli più severi: «Così allontaniamo anche i tifosi pacifici»

18.03.18 - 09:33
Le misure annunciate dal Consigliere di Stato Norman Gobbi destano più di una preoccupazione tra le piccole società
Controlli più severi: «Così allontaniamo anche i tifosi pacifici»
Le misure annunciate dal Consigliere di Stato Norman Gobbi destano più di una preoccupazione tra le piccole società

BELLINZONA - Non si placano discussioni e polemiche scaturite dal giro di vite promesso dal direttore del Dipartimento delle Istituzioni Norman Gobbi sull’onda degli incidenti avvenuti alla Valascia lo scorso gennaio in occasione dell’incontro tra Ambrì Piotta e Losanna, che nei giorni scorsi hanno portato al fermo di 13 persone.

Le annunciate misure anti-hooligan, in particolare l’introduzione all’ingresso delle strutture sportive di apparecchiature per l’identificazione facciale e di controlli sistematici dei documenti di identità, preoccupano soprattutto le piccole società sportive, scrive il Caffè.

Società, come spiega il direttore sportivo del Chiasso Nicola Bignotti, che già spendono per la sicurezza cifre superiori a quelle incassate dalla vendita dei biglietti e quindi in serie difficoltà di fronte alla prospettiva di dover investire in nuovi strumenti che non si sa «quale efficacia possano avere» e che, sottolinea il dirigente, rischiano di allontanare dagli stadi quei tifosi pacifici che costituiscono il 99,9% del totale.

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COMMENTI
 

roma 6 anni fa su tio
Dalle reazioni di certi tifosi e alcune società si direbbe che Gobbi ha colto nel segno. Era ora.

pontsort 6 anni fa su tio
Invece di prendersela con chi deve cercare di gestire certi individui, perché non propongono un modo per non far arrivare negli stadi gli hooligan.? Cosi non si dovrebbero nemmeno prendere misure per contenerli.

Lokal1 6 anni fa su tio
Ormai le nuove votazioni sono alle porte, ogni politico si mette al lavoro come può per aggiudicarsi consensi! Ad ogni modo io sono tifoso, ma è da tempo che non vado più a vedere una partita... Perché se da una parte è vero che non ho nulla da nascondere, il fatto di dover subire controlli come se fossi chi sa chi o che cosa non mi va a genio ( ero li solo per vedere tranquillamente una partita!) Mentre dall' altra parte non vado più perché grazie a gente maleducata non vorrei trovarmi nel posto sbagliato al momento sbagliato ( ero li solo per vedere tranquillamente una partita) . Concludendo il mio punto di vista è che alla fine guardando bene esistono solo due grandi gruppi di "hooligans" quelli ignoranti e maleducati e quelli con il distintivo!

pontsort 6 anni fa su tio
Risposta a Lokal1
Hai ragione. Il problema é che se togli quelli con il distintivo gli altri rimangono e diventano pure peggio. Se invece quelli ignoranti se ne stessero a casa non ci sarebbero piu nemmeno quelli con il distintivo.

Lokal1 6 anni fa su tio
Risposta a pontsort
Ma visto che entrambi vanno allo stadio, ognuno con i propri motivi, ma entrambi con l idea di menare le mani.... me ne sto a casa io e come diceva l articolo a smenarci sono le scquadre

Wunder-Baum 6 anni fa su tio
Premettendo che non sono un frequentatore degli stadi e delle partite di Hockey, credo che sia pienamente giustificato il controllo (o giro di vite) deciso dal Dipartimento delle istituzioni. E' necessario tuterale le persone che vanno in "pace" allo stadio e non per fare risse che potrebbero anche colpire bambini. Alle teste calde "recidive" deve essere vietato l'accesso allo stadio.

gabola 6 anni fa su tio
Io magari tornerei piu volentieri e anche con i figli

Tarok 6 anni fa su tio
me se un tifoso è pacifico non avrà nessun problema a tirar fuori la carta d’identità. basta con piantagrane pufatt e compagnia cantante!

mats70 6 anni fa su tio
Bravo Norman! Non mollare, un vero tifoso non ha alcun problema a farsi riconoscere, E' ora di cambiare mentalità, basta con il tifo all'italiana fatto di insulti contro tutto e tutti !!!

Findus 6 anni fa su tio
Che sono fatti gravi non lo mette in dubbio nessuno, ma militarizzare così una nazione civile (che non ha avuto l’11 settembre... e nemmeno invasione di immigrati...); mi pare eccessivo e che di giochi solo a fare la Guerra laddove non c’é... giusto per farsi vedere, disturbando la propria brava gente e il suo quieto vivere (e dormire) non mi pare la soluzione.

Gus 6 anni fa su tio
"Non si sa quale efficacia possono avere". Le solite improvvisazioni leghiste (come la LIA)
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