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Nonostante la sospensione della raccolta fondi, le promesse di contributi sono continuate ad affluire. Giorgio Ghiringhelli: «Siamo a quasi 85’000 franchi»
LOCARNO - L’iniziativa di cui si è fatto promotore Giorgio Ghiringhelli - una colletta per salvare dal fallimento il Football Club Locarno - ha colpito nel segno. Dopo che la stessa era stata sospesa in attesa della decisione dei giudici sul ricorso presentato dai dirigenti della società contro la decisione di fallimento decretata dal Pretore, la sottoscrizione di contributi è stata riaperta «in modo da non spezzare la magica catena di solidarietà che si è creata».
In pochi giorni infatti erano stati raccolti 75’800 franchi. Nonostante la sospensione della colletta, le promesse di contributo sono continuate ad affluire, raggiungendo in totale la soglia degli 85’000 franchi, spingendo così Ghiringhelli a far ripartire la colletta.
«Già in passato avevo lanciato delle collette, ma non mi era mai successo di continuare a ricevere delle offerte a suon di biglietti da 1'000 anche dopo la chiusura delle stesse», spiega Ghiringhelli, che spera dunque di raccogliere i 150’000 franchi necessari per evitare il fallimento (qualora i giudici decidessero di concedere una proroga).
Le promesse di contributo, «se possibile a partire da 1'000 franchi, ma anche meno», possono essere inviate all’indirizzo ilguastafeste@bluewin.ch o al numero 091/7921054.
