Il comprensorio è stato sbarrato «fino a nuovo avviso» a causa del forte pericolo di slavine nella regione diramato dall'Istituto di Davos
AIROLO - La neve, caduta in maniera copiosa nella giornata di ieri sull'Alto Ticino, ha innalzato il pericolo di valanghe in Leventina. Per questo motivo l'Istituto per lo studio della neve e delle valanghe SLF di Davos ha diramato in mattinata un bollettino di pericolo di grado 4 (forte). «La neve fresca e quella ventata - specifica l'istituto grigionese - non si sono ben legate con la vecchia. Sono possibili valanghe spontanee. In alcuni punti le valanghe possono trascinare il debole manto di neve precedente e raggiungere grandi dimensioni».
A seguito di questa situazione, alquanto pericolosa, il comprensorio sciistico di Airolo-Pesciüm - che si trova in zona rossa (vedi cartina allegata) - rimane chiuso fino a nuovo avviso.