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Anziani al volante: «Dopo gli 80 l'incidente diventa grave»

CANTONEAnziani al volante: «Dopo gli 80 l'incidente diventa grave»

20.12.17 - 18:27
Circa 35 persone l'anno perdono la vita a causa di un errore commesso da un automobilista anziano. Il consiglio dell'esperto: «Appendere la chiave al chiodo prima che sia troppo tardi»
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Anziani al volante: «Dopo gli 80 l'incidente diventa grave»
Circa 35 persone l'anno perdono la vita a causa di un errore commesso da un automobilista anziano. Il consiglio dell'esperto: «Appendere la chiave al chiodo prima che sia troppo tardi»

LUGANO - Un 80enne era alla guida del veicolo che, oggi, ha investito un pedone a Lamone. Quasi coetaneo era anche l'autista del camion morto, pochi giorni fa, dopo essersi visto arrivare addosso un'auto contromano nel San Gottardo. Indipendentemente dalla responsabilità o meno nell'incidente, c'è un minimo comune denominatore in questi due casi che riporta d'attualità il tema degli anziani al volante. Un tema sul quale autorità cantonali, ma non solo, si stanno occupando da tempo.

«Dopo gli 80 le conseguenze di un incidente sono spesso gravi» - Per Renato Gazzola, portavoce del TCS, occorre fare un distinguo: «Fino agli 80 anni non si evidenziano particolari problemi, tanto che si vuole spostare a 75 anni la prima visita di idoneità, dopo gli 80 bisogna essere più accorti». I fatti lo dimostrerebbero. «È provato che gli ultra 80enni, quando hanno degli incidenti al volante, li hanno di regola più gravi e con conseguenze anche importanti se non tragiche», prosegue il portavoce. Sui due casi, quello del San Gottardo e quello di Lamone azzarda un commento: «Il camionista, probabilmente, se non avesse sterzato non sarebbe morto. È stata una manovra sbagliata la sua. L'incidente di Lamone è diverso. Lì è rintracciabile  una probabile disattenzione o una svista dovuta al rallentamento dell'attività motoria e dei riflessi».

Tuttavia la posizione del Tcs non è rigida: «L'idoneità alla guida è soggettiva. È compito dei medici stabilirla, la un'autovalutazione può evitare il peggio. Quando ci si accorge di avere delle difficoltà è il caso di valutare se sia il caso di continuare a guidare. Se non si è sicuri si può mettere a repentaglio la propria vita e quella degli altri».

35 incidenti l'anno causati da anziani - Ogni anno sono circa 35 le persone che perdono la vita in Svizzera a causa di un errore commesso da un automobilista di oltre 65 anni. Per ridurre questa casistica l’upi (Ufficio prevenzione infortuni) raccomanda a medici e farmacisti di assicurare agli anziani un’assistenza medica ottimale affinché possano mantenere l’idoneità alla guida e invita a test di autovalutazione e un maggiore ricorso alla possibilità di rilasciare licenze di condurre con restrizioni. «Il rischio costituito dagli anziani per gli altri utenti della strada non va sopravvalutato», sottolinea. 

Visita medica posticipata a 75 anni? - Se fino ad oggi è dall'età di 70 anni che un automobilista deve iniziare a sottoporsi regolarmente a una visita medica per accertare la propria idoneità alla guida, è vero pure che il Parlamento ha deciso di innalzare il limite a 75 anni. L’upi intende ora valutare l’efficacia di questa misura.
 
Attualmente i medici devono raccomandare alla sezione della circolazione competente di ritirare la licenza di condurre agli anziani non più idonei alla guida. Se la visita medica non permette di giungere a una conclusione univoca, va effettuata una corsa di controllo con un esperto.

Soluzioni - Sempre l’upi raccomanda di ricorrere maggiormente alla possibilità di rilasciare una licenza di condurre con restrizioni. Questa misura permette ad esempio a un conducente di guidare solo di giorno (tra l’altro in caso di emeralopia) o in un raggio limitato e ben conosciuto.

 

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COMMENTI
 

centauro 6 anni fa su tio
Indipendentemente dall'età ficcatevi tutti nel cervello che se c'è il limite a 50 non si va a 40, se a 60 non si va a 50, se a 80 non si va a 60!!!!!! almeno guardate gli specchi e tiratevi da parte per far passare quelli che guidano regolarmente!!!! e di impediti se ne trovano sempre, toglietevi di mezzo e fate agevolare il traffico oltre che evitare le incalzature di quelli svegli!!!!

Tato50 6 anni fa su tio
TCS ?? Sui due casi, quello del San Gottardo e quello di Lamone azzarda un commento: «Il camionista, probabilmente, se non avesse sterzato non sarebbe morto. È stata una manovra sbagliata la sua. Già, se fosse stato a casa non sarebbe sicuramente morto e se quello "giovane" non andava a sinistra pure. Mi sembra che sia normale che l'autista sterzi sulla destra per evitare l'impatto frontale contro chi invade la sua corsia. Pure se ci non ci fosse stata la nicchia non sarebbe morto. Ecco uno dei motivi che ho lasciato il TCS.

beta 6 anni fa su tio
...... «Il camionista, probabilmente, se non avesse sterzato non sarebbe morto. È stata una manovra sbagliata la sua. ........... Sfido tutti i Gazzola di questa terra a dimostrarmi che se il mezzo pesante é colpito ad 80 km/h sulla ruota sinistra si ha ancora il controllo del veicolo . Potresti essere anche appena nato che i risultati sarebbero simili .

Tarok 6 anni fa su tio
così togliamo quel poco di vita che rimane nei vegitt.

87 6 anni fa su tio
Indipendentemente dall'età, un esame di idoneità servirebbe sempre, già dai 18 anni. Pigliano la patente a 18, a 21 dopo i tre anni di prova si lasciano andare, e che un esame di idoneità magari eviterebbe certi tossici al volante. Per la serie "ho un parente pericoloso": in famiglia abbiamo la nostra pecora nera di 56 anni, che mi mette angoscia anche ad averla come passeggera. Figurarsi quando è al volante. Non metterei nessuno in macchina insieme a questa persona che dice "Guido da molto più tempo di te, so gestire le situazioni", ma che nella realtà non riesce a fare nemmeno una retro in un posteggio o che fatica a sedersi in auto. È forte la tentazione di farle ritirare la patente, non fosse che i mezzi pubblici per la zona tra casa e lavoro sono scomodi.

Bleniese 6 anni fa su tio
Hai pienamente ragione...ma sai questa è una questione di rispetto e di educazione... Oggi ero a Bellinzona e una banda di ragazzini immersi anima e corpo nei loro cellulari hanno attraversato improvvisamente la strada (alla faccia di tutti addirittura in diagonale) la strada in gruppo quando avevano il semaforo rosso e verde per gli automezzi. Se non ero attento e pronto alla frenata...domani si sarebbe letto sui giornali: anziano 60enne travolge un gruppo di ragazzini...non bimbi minchia si gettano allo sbaraglio davanti alle auto in moto nel traffico... Vedi dunque che le cose bisogna sempre guardarle da tutte le angolazioni. Sono d'accordo che a 80 anni forse non avrei potuto reagire altrettanto in fretta per cui rassicuro tutti che a quell'età avrò consegnato la mia patente a Camorino già da un pò..

Lore62 6 anni fa su tio
Risposta a Bleniese
Oggi il PROBLEMA maggiore dei pedoni schiacciati, è grazie al genio di turno che cambiando la legge ha dato la precedenza ASSOLUTA ai pedoni!! Come scritto parecchie volte, piuttosto che tornare ai vecchi insegnamenti che funzionavano benissimo, inventano cavolate come i fari accesi di giorno... Il risultato si legge quasi ogni giorno! Della serie...i cimiteri sono pieni di quelli che avevano la precedenza...

elvicity 6 anni fa su tio
Risposta a Lore62
Concordo pienamente ...

Bandito976 6 anni fa su tio
Se stanno a casa ci guadagna l'ambiente. Sono in pensione, cosa vanno in giro a fare?

Bleniese 6 anni fa su tio
Risposta a Bandito976
L'ambiente ci guadagnerebbe comunque se non ci fossero in giro tutti i ragazzini senza una meta che sono sulle strade unicamente per sfoggiare auto sempre più tecnologiche e belle e per fare i "fighi"... Per quanto riguarda il fatto di essere in pensione... la gente deve spostarsi per le più disparate motivazioni (medico, spesa, ecc..) NON cosa vanno in giro a fare? È veramente poco rispettoso per la gente che ha lavorato una vita e ha contribuito magari anche al tuo benessere. Sono però d'accordo con tutti che quando ci si accorge che la vista e le reazioni non sono più quelle di una volta bisognerebbe appendere le chiavi al chiodo. Personalmente ho 60 anni ed ho già chiesto ai miei famigliari di dirmi quando si accorgeranno che sarà giunto il momento di fare l'abbonamento generale...

OCP 6 anni fa su tio
Scusate ma volete forse farci credere che se un pedone viene investito da un conducente giovane è meno grave se invece viene investito da un conducente anziano? Scusate ma... siete diventati scemi o state scherzando??!!

OCP 6 anni fa su tio
"Indipendentemente dalla responsabilità o meno nell'incidente" A me invece sembra che la responsabilità dell'incidente è DEL TUTTO RILEVANTE... altro che indipendentemente da.

bertonva 6 anni fa su tio
Se vi fosse un buon servizio pubblico si potrebbe adottare questa soluzione! Ma dato che in ticino i mezzi pubblici non sono adeguati alle esigenze, non è umanamente possibile fare a meno della propria autovettura!!

cacos 6 anni fa su tio
mah portiamo avs a 70 anni e impediamo di guidare magari prima , già trovare un lavoro dopo i 50 anni ö un impresa a 60 quasi impossibile ,posso lavorare ma non guidare a me sembra che 75 anni visita vada bene conosco gente che é ancora in forma perfetta. saluti buone feste a tucc
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