Cerca e trova immobili
La Città promuove l’iniziativa per la conversione delle cabine telefoniche dismesse in piccole biblioteche
MENDRISIO - Anziché entrare nella cabina per telefonare, anche a Mendrisio ora si potrà entrare per prendere un libro da portare a casa e da leggere con tutta tranquillità, scegliendolo tra quelli che altre persone hanno lasciato in cabina.
La Città ha deciso di promuovere l’iniziativa, già diffusa in parte del Ticino, concordando con Swisscom il ritiro delle cabine dismesse. In questa prima fase, sono sei le cabine da attivare, due delle quali - quella in Piazza Baraini a Genestrerio e quella in Piazza S. Stefano a Rancate - sono già pronte.
Le nuova “bibliocabine” sono state pulite, tinteggiate, provviste di illuminazione, arredate con una scaffalatura e contrassegnate da un’insegna grafica “Libri x ME”, così da renderle riconoscibili. In collaborazione con le Amiche e gli Amici della Filanda, sono state rifornite di libri, soprattutto di narrativa, diversificati per fasce d’età. L’Associazione Equilibri di Rancate ha donato molti libri nuovi, mentre altri sono stati raccolti grazie al passaparola.
Poche regole - Un piccolo regolamento, fatto di poche raccomandazioni e tanto buon senso, guida chi vi accede. Si possono prendere o lasciare al massimo due libri alla volta. I libri prelevati vanno naturalmente trattati bene e riposti solo quelli in buono stato.
«Adotta una bibliocabina» - Per rendere meglio sostenibile l’iniziativa dal profilo finanziario e garantirle una durata nel tempo, la Città ha promosso una forma di partenariato pubblico/privato. In tal senso è aperta la ricerca di sostenitori che possano finanziare l'allestimento.
Tutte le donazioni confluiranno in un conto specifico che la Città impiegherà sia per i nuovi allestimenti sia per gli interventi di manutenzione, quali le riparazioni, la sostituzione dell’illuminazione o degli scaffali o la pulizia straordinaria. I partner saranno registrati nell’elenco degli amici delle bibliocabine.
