Il CCL fissa un salario minimo a tre livelli, a seconda delle mansioni. Ad aderire è TicinoModa
BELLINZONA - È stato presentato ieri il nuovo contratto collettivo di lavoro degli impiegati di commercio, sottoscritto da OCST, SIC Ticino e la Camera di commercio.
Il nuovo CCL inserisce un salario minimo a tre livelli, a seconda delle mansioni e delle responsabilità. Si parte da un minimo di 3’300 franchi (per 13 mensilità) per l’impiego generico. Per l’impiego operativo sono 3’600 franchi, mentre per l’impiego responsabile la base è di 4’00 franchi.
Ad aderire al nuovo contratto è TicinoModa, con 31 aziende e circa 2’000 impiegati di commercio. Il numero totale in Ticino è di circa 20’000.
L’obiettivo, comunque, è di estendere ad altri settori il modello di contratto collettivo.