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MENDRISIO - L’Assemblea dei Delegati Comunali del Servizio Autoambulanza del Mendrisiotto ha approvato all’unanimità il consuntivo 2016. I costi sostenuti dall’Ente sono ammontati lo scorso anno a 5'855'824 franchi, in linea con quanto preventivato, mentre i ricavi sono stati pari a 4'208'246 di franchi, vale a dire il 9% in più rispetto a quanto era stato stimato. Risultati che hanno avuto un effetto positivo sul disavanzo di esercizio per i Comuni del comprensorio, che è quindi inferiore rispetto a quanto previsto: 1'647'577 franchi a fronte dei 1'920'000 preventivati (equivalente a -14%). Il pro-capite, di conseguenza, è diminuito a 30.17 franchi rispetto ai 35.16 franchi previsti.
Interventi - Sul fronte interventi, il numero totale delle uscite effettuate dalle autoambulanze momò è stato di 3'866, in leggera diminuzione rispetto all’anno precedente (-1.5%). In circa l’80% dei casi il paziente era in presunto pericolo di vita, in base alle indicazioni fornite dalla Centrale Ticino Soccorso 144.
Riaccreditamento a pieni voti - Il SAM inoltre ha recentemente ottenuto il riaccreditamento - con una valutazione massima - da parte dell’Interassociazione Svizzera di Salvataggio (IAS), ente preposto che certifica l’efficacia e l’efficienza dei servizi di soccorso pre-ospedaliero in Svizzera. A svettare tra i dati è in particolare quello relativo al tempo di arrivo dei veicoli di soccorso sul luogo dell’urgenza. Nel 97% degli interventi, il SAM giunge sul posto in meno di 15 minuti dall’attivazione del Servizio: il Criterio minimo di Qualità IAS richiede una percentuale di almeno il 90% nei 15 minuti.
