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I pompieri tornano a casa. Il sindaco di Fano Adriano: «Sono stati stupendi» Adolfo Moriconi grato dell'aiuto giunto dal Ticino. I militi di Chiasso raccontano sul proprio “diario social” la terza giornata di lavoro in Abruzzo. Per loro anche uno speciale invito a cena
CHIASSO / FANO ADRIANO - «È un’esperienza che ci sta veramente segnando» raccontano con emozione sul proprio “diario social” i Pompieri di Chiasso, ormai presenti da quattro giorni nel paesino abruzzese di Fano Adriano, alle falde del Gran Sasso.
L’operato dei militi ticinesi, giorno dopo giorno, sta intensificando il legame con la popolazione del piccolo comune, che ieri ha sorpreso i pompieri con uno speciale invito per una gustosa cena «preparata dagli abitanti a base di specialità nostrane». Una riconoscenza, dimostrata da quelli che a tutti gli effetti sono considerati oramai «amici», che ha lasciato «senza parole» i militi: «Le emozioni vissute in questi pochi giorni ci hanno molto arricchito e segnato, sentire dire da loro che abbiamo ridato energia e speranza ai pochi abitanti rimasti ci ripaga ampiamente delle nostre fatiche.»
Nel proprio resoconto, i Pompieri di Chiasso si soffermano su quanto portato a termine nel corso della terza giornata di lavori: «Oggi abbiamo liberato una lunga rampa di accesso di un edificio per permettere ad una signora di recarsi con il proprio veicolo ad effettuare delle visite mediche», raccontano, precisando inoltre di avere svolto anche alcuni controlli sulle caldaie e i camini nelle abitazioni dei cittadini rientrati in paese.
Ancora tante emozioni quindi per gli 11 volontari, ma non senza il consueto contributo di sudore e olio di gomito. Questa di oggi è l'ultima giornata d'Abruzzo per gli uomini giunti da Chiasso. Come ci ha infatti riferito questa mattina, martedì 31 gennaio 2017, il sindaco di Fano Adriano, Adolfo Moriconi, i pompieri «sono già ripartiti». Il primo cittadino del villaggio abruzzese di neppure 300 anime li ha voluti ringraziare, ancora una volta. «Sono stati stupendi. Ci sono stati di enorme conforto e supporto», ha dichiarato il sindaco che ha evidenziato l'intesa che si è subito instaurata con la popolazione. «Ci siamo ripromessi di scambiarci le visite. È stata un'esperienza splendida. Noi, sicuramente, avremo un ottimo ricordo di loro».
