Da mezzanotte sarà vietata la circolazione nel Sottoceneri ai veicoli diesel Euro 3 o inferiori e dalle 5 di domani non si pagano i mezzi pubblici in tutto il Cantone
BELLINZONA – Chiasso 126, Mendrisio 125, Bioggio 124, Pregassona 84. Sono i microgrammi delle polveri fini presenti in un metro cubo d’aria. La situazione atmosferica nel Sottoceneri è critica. Il livello d’allerta ampiamente superato.
Per contrastare lo smog, che attanaglia soprattutto il Luganese e il Mendrisiotto, da oggi sono entrati in vigore i primi provvedimenti concreti: l’abbassamento della velocità massima a 80 km/h su autostrade e semi-autostrade tra Rivera e Chiasso e la fissazione della temperatura massima a 20 gradi in tutti gli edifici dell’amministrazione cantonale del Sottoceneri. Ma neppure questi correttivi sembrano essere sufficienti per far tornare la qualità dell’aria ad un livello accettabile (sotto i 50 microgrammi).
Misure straordinarie - A causa degli altissimi valori delle polveri fini, il Direttore del Dipartimento del territorio Claudio Zali ha deciso di attuare, a partire dalla mezzanotte, ulteriori misure d’emergenza: il divieto di circolazione per i veicoli Diesel Euro 3 e inferiori e il trasporto pubblico gratuito.
Situazione imprevedibile - «La situazione delle PM10 ha iniziato a deteriorarsi a fine della scorsa settimana. Non era prevedibile» spiega Zali. Questo peggioramento della qualità dell’aria è dovuta infatti ad una somma di fattori avvenuti allo stesso tempo che non si verificavano da 10 anni. «Una forte inversione termica, l’assenza di precipitazioni, l’umidità e gli afflussi di aria dalla pianura padana hanno fatto precipitare le cose velocemente», sottolinea Zali.
Prima nazionale – La prima nuova misura, il trasporto pubblico gratuito, è una prima nazionale. «È la parte innovativa e interessante di questo provvedimento. Incentiviamo tutta la popolazione ad utilizzare i mezzi pubblici». Dalle 5 di domani mattina i ticinesi potranno quindi utilizzare treni regionali, bus e altri mezzi senza spendere un franco (gli Eurocity e gli Intercity sono esclusi dalla misura). Ma questo provvedimento quanto costa alle casse del Cantone? «Costerà teoricamente 60.000 franchi al giorno. I costi sono già coperti», spiega Zali specificando che il «costo è teorico. Le spese aumentano solo quando vengono aggiunti mezzi aggiuntivi. Chiaramente il Cantone copre i mancati introiti».
8000 veicoli fermi – La seconda misura, quella di bloccare la circolazione per i veicoli diesel Euro 3 e inferiori su strade cantonali e comunali è molto più incisiva. «Coinvolgerà 8.000 veicoli, di cui 6'000 auto e 2'000 furgoni. I maggiori responsabili della creazione di polveri fini», spiega ancora Zali. I camion sono però esclusi da queste misure.
Spazzatrici innovative – Da questa mattina sono attive sulle strade del Sottoceneri quattro macchine di ultima generazione equipaggiate con un’attrezzatura che aspira la polvere, la inumidisce e la trattiene al suo interno. «Questo dovrebbe contribuire a migliorare la qualità dell’aria in attesa di un cambiamento meteorologico».
Cambiamento che dovrebbe verificarsi il prossimo giovedì, quando è finalmente attesa la pioggia. Le precipitazioni potrebbero contribuire notevolmente al miglioramento della qualità dell’aria e ad un abbassamento delle PM10. Venerdì, se dovesse accadere questo, «le misure straordinarie potrebbero quindi venire sospese».