Alcuni cittadini di Cadenazzo hanno deciso di impugnare la variante alla domanda di costruzione presentata a novembre
CADENAZZO - Il maxi-postribolo di Cadenazzo non s’ha da fare. Il vicinato, che non vede di buon occhio la nascita di una struttura a luci rosse sull’uscio di casa. ha infatti deciso di ricorrere contro la variante alla domanda di costruzione presentata nello scorso mese di novembre.
Il cantiere per la costruzione del maxi-postribolo - come anticipato da “La Regione” - è quindi ancora lontano dall’apertura. Nella struttura, dal costo di circa 3 milioni di franchi, dovrebbero lavorare almeno 30 ragazze.
A più di due anni dal via libera alla domanda di costruzione data dal Municipio nel 2014 e malgrado le precisazioni del Consiglio di Stato sul fatto che la zona in questione non è considerata solo come area residenziale, il progetto è ancora fermo al palo a causa dei vari ricorsi. Chissà che questo nuovo stop non diventi quello definitivo.