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Pur di competenza federale, l'impatto ambientale ed edilizio delle infrastrutture aeronautiche sarà ora gestito dal Cantone
BELLINZONA - Autostrade, ferrovie e aeroporti sono una questione federale. È la Confederazione, tramite il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (Datec), che concede autorizzazioni edilizie e gestionali. Dopo il Canton Zurigo (che ospita il più grande aeroporto svizzero) ora anche il Ticino ha ricevuto delega per questi compiti: se ne occuperà il Dipartimento del territorio. «Gli aspetti ambientali, più di quelli operativi, delle infrastrutture aeroportuali hanno una diretta incidenza a livello locale e regionale», scrive in una nota lo stesso DT. I servizi cantonali hanno già «seguito e seguono i cantieri di Alp Transit», per questo l'Ufficio federale dell'aviazione civile «ritiene che vi siano le condizioni per delegare al Ticino i controlli ambientali degli aeroporti».
«I Servizi cantonali potranno accertare che gli oneri decisi dal DATEC nei progetti infrastrutturali vengano attuati. Va infine rilevato come dal profilo generale ciò permetterà al Dipartimento del territorio di considerare le infrastrutture aeroportuali nell’ambito della politica cantonale ed evitare che a situazioni simili (aviorimesse o stabili artigianali non aeronautici) si adottassero misure di protezione ambientali differenti».
