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MASSAGNOPreventivo approvato e chiarimenti sull'incendio: «Nessun degrado sociale»

20.12.16 - 11:07
Moltiplicatore fissato all'80% e via libera ai progetti riguardanti CISA e Lux
TiPress
Preventivo approvato e chiarimenti sull'incendio: «Nessun degrado sociale»
Moltiplicatore fissato all'80% e via libera ai progetti riguardanti CISA e Lux

MASSAGNO - Preventivo 2017 approvato (con un disavanzo di 627mila franchi), moltiplicatore politico fissato all’80% e semaforo verde per i progetti a favore del Conservatorio Internazionale di Scienze Audiovisive (CISA) e della riqualifica del Cinema Lux.

Questo è in breve il resoconto della seduta del 19 dicembre del Consiglio comunale di Massagno, in cui il Municipio ha ratificato la propria volontà di sostenere l’economia locale con significativi investimenti.

Consiglio AEM - Nella serata sono inoltre stati nominati i membri del Consiglio d’amministrazione dell’Azienda eletrica di Massagno per i prossimi 4 anni: Giovanni Bruschetti (in rappresentanza del Municipio di Massagno), Antonio Bottani, Fabio Nicoli, Roman Rudel e Lorenza Ponti Broggini. Quest’ultimo nominativo è stato proposto dal Municipio di Capriasca, a seguito dell’accordo siglato il 28 novembre scorso finalizzato a rafforzare la collaborazione tra i due Comuni in materia di approvvigionamento energetico.

Fiamme in via Martignoni - Infine, in riferimento all’incendio avvenuto nella notte del 17 dicembre in via Carlo Martignoni,  il Sindaco ha rassicurato i Consiglieri comunali spiegando che non vi è «nessuna situazione di degrado o disagio sociale» in nessun quartiere del Comune di Massagno.

Il caso è da considerarsi «un episodio sporadico, favorito dall’incuria e dalla negligenza dei proprietari», più volte sollecitati dalla Polizia Ceresio Nord in merito ai soggiorni abusivi negli scantinati dello stabile.

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COMMENTI
 

siska 7 anni fa su tio
...il degrado esiste già ma i superpanzer non lo vogliono ammettere e si limitano a sbiascicare che sono casi sporadici?!! Ma stiamo scherzando sulla pelle degli altri??! Anche qui é morta tra le fiamme dell'inferno una persona che non aveva proprio più niente e tutti gli attori politici hanno chiuso occhi - orecchie - bocca. Vergogna marcia!

Lucauno 7 anni fa su tio
L' On. Sig. Sindaco non può, non vuole o a lui non è possibile ammettere il degrado degli stabili di via Martignoni. Guardare per credere! Questi "palazzi" sono abitabili soltanto per i disperati, veri e propri tuguri. Se si prende il lift si spera ardentemente che non si blocchi. Camminando sulle lobbie di accesso agli appartamenti l`ondeggiamento del pavimento è preoccupante. Per pudore mi fermo qui con la descrizione di questi alloggi, non basterebbero un centinaio di pagine. Gli amministratori di detti stabili dovrebbero venir sanzionati.

gabola 7 anni fa su tio
ammettere il degrado sarebbe un mezzo fallimento politico
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