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La proposta della Federazione Cinofila Ticinese
LUGANO - La Federazione Cinofila Ticinese, dopo la decisione del Consiglio Federale di abolire i corsi obbligatori OPAn a partire dal 1 gennaio 2017, si è chinata sulla situazione ticinese e ha formulato nelle scorse settimane le proprie considerazioni all’indirizzo del Consiglio di Stato del Canton Ticino.
La FCT, che rappresenta 11 Società Cinofile sparse su tutto il territorio ticinese che sottostanno alle direttive della più grande Società Cinofila Svizzera (SKG-SCS), desidera »rendere attento il Consiglio di Stato sulle conseguenze di tale decisione presa a livello Federale».
«L’indagine svolta a livello Svizzero ha evidenziato, senza ombra di dubbio, l’utilità dei corsi obbligatori teorici e pratici OPAn - sototlinea la FCT attraverso un comunicato stampa diffuso in mattinata -. Più dell’85% delle persone interpellate ritengono che i corsi sono stati utili e che le informazioni ricevute durante le 4 ore teoriche e pratiche hanno migliorato il loro rapporto con il cane».
La FCT ha timore che la popolazione ticinese recepisca questa decisione di abolizione dei corsi, come «un fallimento dei corsi obbligatori e di conseguenza che l’educazione dei cani cane risulti inutile».
«Noi tutti sappiamo dell’importanza dei corsi d’educazione cinofili allo scopo di aiutare, sia il nostro amico a 4 zampe ad inserirsi correttamente nella società d’oggi sia al conduttore per conoscere e interpretare i segnali che il cane mostra in determinate situazioni - spiegano -. Il tutto per una buona convivenza con la popolazione ticinese e non da ultimo nel cercare di prevenire problemi dovuti a una tenuta non conforme con l’Ordinanza sulla Protezione degli Animali. Il successo dei corsi OPAn è stato quello di responsabilizzare tutti i proprietari di cani su cosa vuol dire prendersi cura di un animale e portare a conoscenza, tramite numerosi istruttori qualificati AC, le nuove metodologie educative e d’apprendimento».
La FCT chiede quindi al CdS di valutare la possibilità di introdurre, nella Legge Cantonale sulla tenuta dei cani, un articolo di legge in cui si chiede:
La Federazione Cinofila Ticinese si dice anche disposta a mettere a disposizione un suo corso d’educazione denominato “Cittadino a 4 zampe”, già molto conosciuto a livello ticinese.
Il corso prevede, sia una parte teorica, sia una predominante parte pratica che ha come obiettivo la formazione di un binomio cane-conduttore pronto per affrontare la vita in società in modo pacifico e sereno.
