Parla la portavoce del Circo Knie a seguito dei recenti vandalismi nel Bellinzonese
BELLINZONA - «Non è la prima volta che a Bellinzona vengono prese di mira le nostre insegne pubblicitarie». È quanto ci dice la portavoce del Circo Knie a proposito dei vandalismi ai danni di svariati striscioni e cartelloni presenti non soltanto nella capitale ma anche a Monte Carasso, Sementina e Giubiasco. «È un gesto a cui, come già in occasioni precedenti, non intendiamo dare seguito: sappiamo che nella regione queste proteste vengono messe in atto da pochissime persone».
Alla base dei vandalismi ci sarebbe infatti un’azione animalista, come dimostra il messaggio comparso su alcuni cartelloni: “Annullato causa maltrattamento sugli animali”. La portavoce assicura, comunque, che l’immagine del circo nazionale non viene danneggiata da questo tipo di azioni.