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MONTE CENERIConsegnate le chiavi del nuovo Centro logistico dell'esercito

16.09.16 - 21:13
Per la realizzazione del nuovo magazzino il Dipartimento federale della Difesa ha investito nella Svizzera italiana 21,9 milion di franchi. Il 96,4% dei lavori andati a ditte ticinesi
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Consegnate le chiavi del nuovo Centro logistico dell'esercito
Per la realizzazione del nuovo magazzino il Dipartimento federale della Difesa ha investito nella Svizzera italiana 21,9 milion di franchi. Il 96,4% dei lavori andati a ditte ticinesi

MONTE CENERI - Si è tenuta oggi la cerimonia ufficiale di inaugurazione del nuovo stabile del Centro logistico dell'esercito. L'infrastruttura è stata consegnata ufficialmente da Armasuisse Immobili, centro di competenza del Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) nel settore immobiliare, alla Base logistica dell’esercito.

Per la realizzazione del nuovo magazzino il DDPS ha investito nella Svizzera italiana 21,9 milioni di franchi.

Alla consegna dell’immobile erano presenti al taglio del nastro, Norman Gobbi Consigliere di Stato, Fulvio Chinotti Direttore del Centro logistico, Heinz Liechti vice capo base logistica esercito, Peter Walther direzione Armasuisse.

Nel quadro del Concetto relativo agli stazionamenti dell’esercito, che prevede cinque centri logistici dell’esercito nelle varie regioni della Svizzera, l’ex arsenale del Monte Ceneri è stato scelto come sede per il
centro logistico a sud delle Alpi. Il nuovo centro assicurerà compiti logistici e infrastrutturali per tutta la Svizzera meridionale (Ticino e Grigioni italiano), il Canton Uri e parte dell’Alto Vallese.

- Graduale adeguamento dell’infrastruttura
Le infrastrutture esistenti verranno adeguate tappa dopo tappa alle nuove esigenze. Oltre al nuovo edificio adibito a magazzino, la prima delle tappe previste comprende anche il risanamento totale dell’arsenale, per un investimento di 12,3 milioni di franchi. Nell’ambito della seconda tappa, che comporterà ulteriori investimenti per un totale di 37,3 milioni di franchi, sorgeranno nuove officine e autorimesse sull’altro lato della strada cantonale. Al termine di questa seconda tappa le attuali officine di Bellinzona potranno essere traslocate al Monte Ceneri.

- Realizzazione
Il nuovo magazzino a scaffalatura alta è stato realizzato conformemente alla legge federale sugli acquisti pubblici (LAPub) e alla pertinente ordinanza (OAPub). Grazie alla competitività delle imprese locali, il 94,6 per cento dei lavori ha potuto essere aggiudicato a ditte ticinesi.

- Informazioni sul nuovo magazzino a scaffalatura alta

Il nuovo stabile, certificato MINERGIE, presenta un volume complessivo di 35 800 metri cubi ed è alto 13 metri. L’ala posta a monte alloggia il magazzino semiautomatico ed ha una capacità totale di 5000 palette e oltre. I processi ottimizzati garantiscono l’efficienza del flusso delle merci: tutte le movimentazioni e le consegne di materiale vengono registrate e inserite nel sistema SAP direttamente dai terminali. Il nuovo magazzino, che fornisce prestazioni equivalenti a quelle di un’analoga struttura civile, garantisce una qualità dei dati al passo coi tempi e quindi una gestione logistica ad alto livello. La parte anteriore dello stabile si articola su tre piani. Al piano terra è situata la zona di commissionamento. Al primo piano vi è la zona uffici per i collaboratori del CLEs e una zona di stoccaggio e consegna del materiale. Al secondo piano si trova il punto di ristabilimento con zona di stoccaggio per l’equipaggiamento personale dei militari.

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COMMENTI
 

leopoldo 7 anni fa su tio
sempre a complicarsi la vita non bastava il nastro no anche la catena
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