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LUGANO-BELLINZONADopo la multa delle FFS, la denuncia: «Ero al GP con la fidanzata»

10.06.16 - 08:12
Un 22enne del Luganese è stato vittima di un “furto di identità”.
Foto Tio/20 minuti
Dopo la multa delle FFS, la denuncia: «Ero al GP con la fidanzata»
Un 22enne del Luganese è stato vittima di un “furto di identità”.

LUGANO - Alcuni giorni fa Andrea si vede recapitare una lettera. È una multa delle Ffs: «Il 20 maggio, a un controllo sulla tratta Bellinzona-Cadenazzo, lei risultava sprovvisto di biglietto» dice. Andrea rimane di sasso. È un appassionato di moto, non si muove mai in treno. Ma soprattutto, quel giorno si ricorda dov'era: in vacanza in Italia, al Gran premio del Mugello con la fidanzata. Una gita di quattro giorni con tanto di tenda e foto pubblicate su Facebook. «Sono letteralmente allibito» racconta il ragazzo.

Furto d'identità - La possibilità è una sola: i controllori delle Ffs hanno fermato qualcun altro, quel giorno, che si è spacciato per Andrea fornendo nome, cognome, indirizzo e dati famigliari. Insomma qualcuno che lo conosce bene. È quello che il 22enne ha raccontato alla Polizia, sporgendo denuncia (contro ignoti) per falsità in documenti e furto d'identità. Ma una domanda rimane: possibile che sia così facile schivare una multa - e appiopparla a qualcuno che non c'entra nulla?

«Non c'è l'obbligo dei documenti» - Le Ffs, contattate da Tio.ch-20minuti, fanno sapere che «in Svizzera non vige l'obbligo di portare con sé dei documenti d'identità. Quando un passeggero viaggia senza un titolo di trasporto valido e non ha con se un documento di identità, il controllore prende nota del nome, della data di nascita e dell’indirizzo. Nel caso in cui abbia un dubbio, il controllore può contattare la polizia per gli accertamenti».

430mila fatture - In questo caso, però, non è successo. Nel 2015 sono state 430mila le fatture inviate dalle Ffs a passeggeri sprovvisti di un titolo di trasporto valido (490mila nel 2014). «Si stima che chi viaggia effettivamente senza biglietto sia circa l'1 per cento dei passeggeri» fa sapere la portavoce Ffs per il Ticino Roberta Trevisan. Su questi portoghesi seriali «vengono condotti controlli incrociati». Il finto Andrea, dunque, non può dormire sonni tranquilli.

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COMMENTI
 

Svizzeraefieradiesserlo 7 anni fa su tio
Portoghesi seriali?

miba 7 anni fa su tio
in fondo è tutto molto semplice: se le nostre ferrovie avessero prezzi più contenuti sarebbero più attrattive e sarebbero inoltre confrontate con meno "portoghesi" e quindi con meno spese amministrative. Fare poi un "affare di stato" per una storiella così mi sembra ridicolo: se una persona può dimostrare che era altrove al momento della presunta infrazione sicuramente non deve pagarla ed è finita lì

luga72 7 anni fa su tio
NIENTE DI PIU'PROBABILE,li ho sentiti io,ero in treno,tra un gruppetto di 6 ragazzi era stato pizzicato senza biglietto,io ero seduto dietro.Il controllore si allontana per qualche minuto per chiamare il collega,uno del gruppo dice al "pizzicato"usando aggettivi diversi dai miei,....dai generalita'fasulle,tanto mica controllano,l'ho fatto io diverse volte ed ha funzionato....... Le nostre leggi,ci crediamo tanto superiori,ma i ga fa su davanti e da dre' e'ora di introdurre anche in svizzera di CIROLARE con una carta di legittimazione,con i tempi che corrono......

Equalizer 7 anni fa su tio
Per usare il linguaggio TIO, questo è un'articolo razzista, avete avete decalssato tutta una nazione a truffatori, i Portoghesi. Ecco gli effetti del 261 Bis se vogliamo fare i Pesa fumo.

punto 7 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
Vero. Veniva dato del "Portoghese" a chi viaggiava senza biglietto, oggi non posso darti che ragione.

LatOscuro 7 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
La storia del termine portoghese é lunga. Sembra sia originata dal fatto che a Roma ci fosse uno spettacolo gratuito per i cittadini del Portogallo. "Fare il portoghese" significava quindi spacciarsi per cittadino portoghese, non essendo portoghese. Anche a me il termine non piace, perché purtroppo il significato storico di questa accezione non é noto. In pratica dire "portoghese" in questo contesto significa "fare il romano che si spaccia per portoghese".

geiger 7 anni fa su tio
manie di protagonismo... scrivi due righe alle ferrovie e vedrai che la annullano.. senza tante baggianate su internet..

cacos 7 anni fa su tio
Risposta a geiger
siamo nell'era dei social , mondo interconesso, e giovani sempre piu rincittrulliti e poi se i biglietti costassero meno sicuramente tanta gente non farebbe la furba e le ffs avrebbero meno multe da spedire e piu guadagni dai biglietti. Trasposti pubblici troppo cari e li il problema.

tip75 7 anni fa su tio
siamo sempre più rassicurati da questo modo 'leggero' di controllare le cose ma questo modo 'pesante' di multare solo chi pagherà. è assolutamente importante visto la bella gente che si sposta in treno la verifica senza documenti, perchè non chiedere semplicemente dimmi il nome di tua sorella che le mando i fiori? ahahhahahha ridicoli, ma ancor più vergognoso, un servizio col prezzo a 5 stelle ma pessimo come in uganda...AVANTI, viva l'Europa

gmogi 7 anni fa su tio
10 Fr. di biglietto e 90 Fr. di supplemento? Hanno sviluppato un algoritmo per per le multe? Chissà come fanno a calcolare oppure aggiungono a discrezione per arrivare a cifra tonda?

gp46 7 anni fa su tio
Risposta a gmogi
90.- é il prezzo fisso della multa + il prezzo del biglietto.

mgk 7 anni fa su tio
Un fans di vale..una multa ci vuole a prescindere

cacos 7 anni fa su tio
Risposta a mgk
era un fans do Lorenzo guarda un po tuo concittadino che quest anno non porterà il titolo e dubito seriamente nei prossimi in ducati.

ctu67 7 anni fa su tio
Guardatevi dagli amici che dai nemici ci penso io !!!!
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