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BELLINZONA - L’Associazione Ticinese degli Utenti dei Trasporti pubblici (ASTUTI) si compiace che anche in Ticino «si comincia a riconoscere l’importanza dei trasporti pubblici in tutti gli ambiti dell’economia, della società e dell’ambiente».
In questi giorni è stato proposto dal ministro delle finanze Christian Vitta, di offrire ai turisti i trasporti pubblici gratuiti durante il loro soggiorno. «Città come Basilea e regioni come l’Engadina, hanno introdotto da anni questa attrazione, con grande successo - sottolinea l'ASTUTI -. Chi sta in albergo (o casa di vacanza) paga la tassa di soggiorno, ed è incluso un abbonamento per i mezzi pubblici. Rende la visita del turista piacevole, pensiamo solo a chi fa le camminate come Tamaro-Lema, prende TILO fino a Rivera e torna con l’autopostale da Miglieglia. Con grande comodità».
Questa offerta per l'Associazione servirebbe a ridurre il traffico sulle nostre strade, «perché il turista sarebbe incentivato a scegliere il TP, in molti casi deciderà persino di recarsi in Ticino senza auto (con Alptransit, il vantaggio del TP nella regione di destinazione diventa massiccio … )».
«E ne approfittiamo noi, utenti dei trasporti pubblici residenti in Ticino - prosegue l'ASTUTI -, perché con il maggior utilizzo del trasporto pubblico, vengono aumentate le corse, le frequenze, gli orari».
ASTUTI chiede agli uffici preposti di interessarsi alle esperienze nelle regioni in cui questo servizio esiste già, alle modalità da loro adottate (raggio di validità, condizioni ...). In modo che si possa applicare questa offerta anche in Ticino.
