Utilizzo inappropriato di un’area a Bellinzona Nord? Branda: «Stiamo verificando la situazione»
BELLINZONA - «Quella zona diventa ogni giorno un parcheggio selvaggio, e alla sera il prato è pieno di bottigliette e mozziconi di sigaretta». Non mancano i disagi per chi abita a Bellinzona, nelle vicinanze del campeggio TCS Molinazzo: l’area situata proprio all’ingresso della struttura (tra via San Gottardo e il fiume Ticino, per intenderci) viene quotidianamente occupata da quaranta-cinquanta veicoli. «Si tratta di lavoratori o di furgoncini di imprese attive sugli innumerevoli cantieri presenti nella zona» ci racconta un residente. E aggiunge: «La situazione è stata segnalata sia alla polizia comunale sia alle autorità comunali, ma per ora non è cambiato nulla».
Verifiche in corso - E in effetti la questione è giunta proprio l’altro ieri sul tavolo del Municipio di Bellinzona. Il sindaco Mario Branda ci conferma: «Abbiamo dato incarico alla polizia di verificare la situazione». In seguito saranno dunque valutati possibili provvedimenti. «Si potrebbe procedere con la posa di una segnaletica o, se necessario, saranno valutate soluzioni come l’installazione di barriere fisiche o altre misure» ci spiega ancora Branda, che comunque ricorda: «C’è un iter da seguire».