Inviata una lettera d’intenti non vincolante per l’acquisto del capitale azionario di BSI SA. L'offerta è ritenuta ragionevole
LUGANO - BancaStato ha presentato un’offerta di acquisto per il pacchetto azionario di BSI SA: immediatamente prima della fine del 2015 ha inoltrato alla parte venditrice una lettera d’intenti non vincolante. La transazione, vista la portata, è stata concertata con due importanti partner.
BancaStato ha informato il Consiglio di Stato dei passi intrapresi e attualmente sta attendendo gli sviluppi della situazione. L’importo offerto è ritenuto dall’Istituto cantonale ragionevole.
BancaStato, con i partner coinvolti nell’offerta di acquisto, ritiene che "fermo restando il prezzo offerto si tratti di un’ottima opportunità di investimento sia dal punto di vista finanziario sia – per l’Istituto – da quello sinergico".
La Banca ritiene che sia anche di interesse per la piazza finanziaria e per tutto il Cantone evitare il possibile smembramento di BSI SA, mantenendola come struttura indipendente e autonoma.
Sull'offerta non si sbottona minimamente il presidente della Direzione generale, Bernardino Bulla: "La nostra offerta è coperta da confidenzialità, come lo è anche il nome dei partner". Come abbia accolto l'offerta BSI, forse, è presto per saperlo. Bulla, in questo senso, è abbastanza pragmatico: "Se la nostra offerta non piace la faccenda termina qui. Ma potrebbe anche solleticare il venditore. In ogni caso, al momento, trattasi di una non-binding offer".