LUGANO - Nel motto «Fatti, non parole», Coop vuole riassumere il suo impegno a favore di una maggiore sostenibilità. Il nuovo 'fatto' riguarda l'offerta di ananas freschi provenienti soltanto da commercio equo e solidale.
Questo è solo uno di oltre 250 fatti elencati sul sito www.fatti-non-parole.ch. Inoltre, da febbraio il WWF e Coop intensificano la loro storica collaborazione a diversi livelli. Da oggi, sui prodotti Oecoplan comparirà il logo del WWF.
Intensificazione della collaborazione con il WWF - Dal 2006, Coop si avvale di una stretta collaborazione con il WWF, dalla quale sono nati numerosi progetti concreti, o per l’appunto «fatti». Ad esempio Coop, anche come membro fondatore del WWF Seafood Group, ha portato a oltre il 99% la quota di pesci e frutti di mare provenienti da fonti sostenibili.
Gli articoli Oecoplan rispondono ad alti standard ecologici come ad esempio FSC o Angelo azzurro. I prodotti igienici e di carta provengono da silvicoltura sostenibile, o sono fabbricati da fibre riciclate. Piante della marca propria sono contrassegnate con la Gemma di Bio Suisse, mentre elettrodomestici, lampade e lampadine hanno il label di qualità di Topten per l’efficienza energetica.
Coop, pioniera della sostenibilità - Coop ha adattato costantemente nel tempo la propria offerta alle varie esigenze. 26 anni fa, Coop aveva lanciato la prima marca propria sostenibile: Oecoplan. Cinque anni dopo è seguita, con Coop Naturaplan, la prima marca bio nel commercio al dettaglio svizzero. Oggi Naturaplan è la marca bio di maggior successo in Svizzera, e il fatturato Coop di prodotti bio ammonta a circa 1,1 miliardi di franchi. Quest’anno Naturaline, la linea Coop per i tessili in cotone bio prodotti in modo equo e solidale, festeggia già il suo ventesimo anniversario. Nel 2014, le marche proprie sostenibili e i label di qualità sono cresciuti ulteriormente. Con loro, Coop ha realizzato nell’intero gruppo un fatturato netto di circa 2,3 miliardi di franchi.
Sulla buona strada con la visione CO2 - Anche nell’ambito della tutela del clima, Coop , nel 2008, ha formulato la visione di diventare CO2 neutrale nella casa madre entro il 2023. Da allora ha ridotto le emissioni annuali di CO2 del 21,6%.
Impegno nella formazione e per la società - Infine, Coop è impegnata anche a livello sociale. Un esempio è l'offerta di 3000 posti di apprendistato in diversi settori professionali. A formazione conclusa, circa due terzi dei neodiplomati trovano un impiego fisso presso Coop. Vi sono inoltre i progetti sociali Tavola Svizzera e Il Tavolino magico. Queste associazioni distribuiscono gli alimenti a istituzioni sociali o direttamente alle persone indigenti. Ogni anno, Coop dona circa 2500 tonnellate di alimenti, sostenendo inoltre le due organizzazioni con 400.000 franchi all’anno.