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Da questa mattina gli alunni della zona sono stati spostati in sedi provvisorie. Strade chiuse fino allo sbloccarsi della situazione
PREONZO - Potrebbe essere solo questione di giorni. Addirittura di ore, secondo gli esperti che continuano a tenere sotto controllo i movimenti della montagna che sovrasta Preonzo. Durante il weekend si sono registrati diversi crolli di piccole dimensioni, e i sensori hano registrato movimenti di oltre un centimetro all'ora. Per oggi si spera che ci possa essere un crollo di entità maggiore per poter finalmente sbloccare la situazione, "un crolo non troppo imponente ma risolutivo, che ci permetta di uscire dall’impasse" ha dichiarato il sindaco Fabio Pasinetti a laRegioneTicino.
Intanto la strada cantonale e il viadotto per Claro resteranno chiusi fino allo sbloccarsi della situazione. Questa mattina riaprono le scuole. Da oggi a mercoledì gli allievi domiciliati a Gnosca seguiranno le lezioni in un’aula provvisoria ricavata nella casa comunale di quel paese; gli allievi del 1° ciclo saranno invece ospitati nella sala della fondazione Alla Risera; quelli del 2° ciclo nella sala del Consiglio comunale di Preonzo; quelli dell’asilo nella sala della casa parrocchiale.
