Cerca e trova immobili

TICINOStrade rumorose, il Governo chiede 12 milioni di franchi

17.04.12 - 15:21
Strade rumorose, il Governo chiede 12 milioni di franchi

BELLINZONA - Saranno 12 i milioni di franchi che il Governo chiederà al Parlamento per il risanamento fonico delle strade cantonali e comunali. Come riferisce oggi in una nota il Consiglio di Stato, il Governo cantonale ha approvato il messaggio relativo alla richiesta di un credito quadro di 12 milioni di franchi per il periodo 2012-2015, destinato al risanamento fonico delle strade cantonali e comunali.

Come si osserva nel testo pubblicato dal Consiglio di Stato, in Ticino, la fonte di rumore più diffusa è il traffico stradale. Secondo recenti calcoli preliminari l’immissione fonica delle strade supera i limiti fissati dall’Ordinanza contro l’inquinamento fonico (OIF) e interessa circa 15 mila edifici e 50 mila persone. A causa della particolare morfologia del nostro territorio, si assiste inoltre a un progressivo aumento del cosiddetto rumore di fondo, che raggiunge anche alcune zone di svago.

Secondo una valutazione di massima, l’investimento necessario nei prossimi anni per attuare i principali risanamenti fonici delle strade è di circa 60-70 milioni di franchi.

Tre sono le tipologie d’interventi possibili:

- interventi alla fonte, con sostituzione della pavimentazione stradale, moderazione del traffico, ecc.;

- interventi sulla linea di propagazione del rumore, tramite la realizzazione di ripari fonici, colline antirumore, ecc..;

- interventi sugli edifici (finestre fonoisolanti).

Questo credito quadro - il primo di una serie che il Consiglio di Stato proporrà al Parlamento per il risanamento fonico delle strade cantonali e comunali - sarà utilizzato per finanziare la realizzazione di 12 progetti in altrettanti comuni.
Si tratta di un segnale della volontà del Governo d’intraprendere i passi necessari per la realizzazione dei risanamenti fonici nei termini stabili dall’OIF, coerentemente con gli obiettivi delle Linee direttive 2012-2015 e del Rapporto cantonale sulla protezione dell’ambiente (2009).

Inoltre, questo messaggio è parte integrante, seppur indipendente, del controprogetto all’iniziativa parlamentare “Per la modifica della Legge cantonale di applicazione della legge federale sulla protezione dell’ambiente” del 24 gennaio 2011, che mira a creare una base legale per lo stanziamento di un credito quadriennale a favore del risanamento fonico.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE