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TICINOScilla in gara a "Die Groessten Schweizer Talente"

10.02.12 - 08:26
La cantante ticinese tenta la via del talent show. E registra un nuovo EP a Los Angeles
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Scilla in gara a "Die Groessten Schweizer Talente"
La cantante ticinese tenta la via del talent show. E registra un nuovo EP a Los Angeles

LOS ANGELES – È bella, canta, balla e recita. Qualcuno la ricorderà per la sua partecipazione all’Eurosong con il brano “Barbie Doll”. Scilla Siekmann, luganese di soli 22 anni, ora sta proseguendo la sua carriera negli States, sta registrando un nuovo EP, e sabato 11 febbraio, alle 20:10, farà parte dello show televisivo "Die Groessten Schweizer Talente" sulla SF1. Sotto l’insindacabile giudizio di DJ Bobo, Crista Rigozzi e Roman Kilchsperger.

Ma lustrini e paillettes non sembrano aver accecato questo giovane talento. Scilla resta coi piedi per terra e continua  a lavorare sodo, come ci racconta lei stessa: “In questo periodo a Los Angeles mi sono data da fare. Ad esempio ho studiato music business e ho lavorato in una compagnia di management. Qui ho avuto la fortuna di conoscere il manager di Slash. E di confrontarmi con un contesto davvero professionale”.

Scilla, intanto, come tutti i giovani musicisti, fa la sua gavetta nei club di Los Angeles: “Due settimane fa ho suonato al NEM Show, una convention musicale abbastanza importante. Ho fatto showcasing per un’azienda di microfoni e qui ho avuto l’onore di conoscere Stevie Wonder. Infine mi esibisco in show acustici assieme con il mio chitarrista nei locali di Hollywood”.

Lavoro, ma anche studio – “Nel frattempo sto scrivendo nuove canzoni. Mi sono data molto di più al songwriting, sto studiando music production, quindi ingegneria del suono e mi sto perfezionando con dei songwriter del posto, come Marty Panzer, che ha scritto per artisti del calibro di Tina Turner e Julio Iglesias”.

Dalle banche all’arte – Abbandonato il placido Ticino dei negozi e delle banche, Scilla racconta le differenze con Hollywood: “ In Svizzera è molto più facile incontrare persone che lavorano nel terziario, ad esempio in banca. Qui ci sono molte più possibilità di entrare in contatto con artisti, con gente che lavora nello showbiz. E perché no, anche con le leggende della musica”.

Hollywood però è famosa più che per la musica… “Infatti qui studio anche recitazione – ci spiega la giovane artista -. Ho fatto la Scuola del Musical di Saverio Marconi a Milano. Nei prossimi giorni ho un’audizione per fare la vocalist di Toni Braxton, mentre domani mattina ho un workshop sulle audizioni. In questo periodo infatti ci sono molti provini per le serie tv”.

Ma non mancano le “sorprese” - “O…chiamiamole pure proposte indecenti – spiega sorridendo Scilla -. Capisci che c’è qualcosa che non va quando ti si presentano dicendosi desiderosi di lavorare con te e non ti hanno nemmeno mai sentito cantare. Il fatto che io sia giovane, bionda, e con accento straniero, certo favorisce questo tipo di approcci, ma per fortuna non è sempre così. D’altra parte questo è un mondo nel quale, si sa, se non ci si vuole scottare bisogna soprattutto imparare a distinguere chi fa sul serio da chi invece no”.

E ora il talent - “Al "Die Groessten Schweizer Talente" ho deciso di non portare una mia canzone, ma una cover di Christina Aguilera. È una canzone conosciuta e poi è particolarmente nelle mie corde.

E…il disco - “Per il mio EP inizialmente ho scritto canzoni un po’ più rock. Assieme ad un chitarrista con il quale continuo a collaborare – conclude Scilla -. Ora però mi sto avvicinando a sonorità più elettroniche e all’avanguardia. Un po’ per lasciarmi alle spalle un suono, quello rock che, seppur mi piace, risulta retrò. E poi l’elettronica è anche più ballabile, e visto che io so anche ballare... In questa direzione le mie fonti d’ispirazione sono Katy Perry, Lady GaGa e No Doubt, ma con chitarre più rock”.

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