AROSIOArriva il vento, tornano le fiamme non ancora domate

AROSIO - Proseguono le operazioni di spegnimento dell’incendio di bosco nella zona del monte Ferraro sopra al paese di Arosio, divampato nel pomeriggio di ieri. Senza sosta gli interventi dei pompieri. Questa mattina il fuoco era circoscritto ma non ancora completamente spento. In mattinata è previsto l'arrivo di un forte vento da nord, il quale potrebbe rendere difficoltose le operazioni di spegnimento o addirittura di riattivare l'incendio. Attualmente (ore 09.30) sul terreno sono presenti una ventina di militi fra Pompieri di Lugano e Novaggio.
Le operazioni di spegnimento proseguiranno per tutta la giornata. Sul posto è presente il forestale di zona e a titolo preventivo un equipaggio specializzato in terreno impervio della croce verde di Lugano. Alle 08.00 (orario sunset che permette di ricominciare i voli di spegnimento) sono giunti nuovamente sul posto 2 elicotteri, che in una prima fase sono stati impegnati per il trasporto di pompieri e il loro ricambio, e attualmente sono impegnati per lanci d'acqua e riempimento delle vasche posizionate ieri in vetta.

Tutto ha avuto inizio Ieri pomeriggio, poco dopo le ore 15.00 quando la CECAL118 (Centrale Cantonale Allarme 118) è stata tempestata di chiamate che segnalavano l’incendio. Immediatamente sono stati allarmati i pompieri di Lugano i quali hanno fatto intervenire in appoggio i pompieri di Novaggio. La zona non era raggiungibile con veicoli sul posto per cui sono intervenuti due elicotteri per il trasporto dei militi, del materiale e per lo spegnimento. Il fuoco è stato attaccato su più fronti, a terra con delle vasche per l'acqua montate dai pompieri, le quali alimentavano delle condotte di spegnimento che sono state stese sui due fianchi dell'incendio. E dal cielo con i lanci d'acqua dagli elicotteri.

Al fine di coordinare le operazioni a Breganzona é stato installato un posto comando mobile gestito dagli aiuti alla condotta dei pompieri di Lugano. Ieri complessivamente sono stati impegnati circa 30 uomini con una decina di veicoli e 2 elicotteri. Gli elicotteri hanno terminato il loro lavoro poco prima delle ore 18.00 (orario sunset che impone per legge il divieto ad alcune categorie di elicotteri di volare). Poco prima delle 21.00 la squadra di pompieri presente sul terreno è stata sostituita con una sciolta "notturna" composta da una quindicina di pompieri misti fra sezione spegnimento incendi boschivi di Lugano e pompieri di Novaggio. Il trasporto di militi è stato possibile grazie all'impiego dell'elicottero della REGA (autorizzato al trasporto di persone in volo notturno). I quindici pompieri hanno lavorato ininterrottamente tutta la notte fino a questa mattina.

La polizia cantonale ha avviato le procedure necessarie a stabilire l'esatta dinamica dell'accaduto, ma al momento i pompieri non conoscono le possibili cause dell'incendio. Il fuoco ha bruciato circa 5 ettari principalmente di pascolo, intaccando leggermente anche il bosco.