TICINOIl video dello spareggio PPD

 BELLINZONA - Sono state tante le persone che hanno assistito al sorteggio di oggi nella sala del Gran Consiglio a Bellinzona. I media, gli amici e i parenti di Marco Romano e Monica Duca-Widmer e anche diversi curiosi hanno affollato il parlamento ticinese. L'attesa era tanta come pure la tensione che si respirava nell'osservare i due protagonisti. Un sorteggio a cui si è giunti con una maggiore suspence rispetto al previsto, proprio perchè il percorso è stato frastagliato e incerto sin dall'inizio. Prima con una procedura non del tutto chiara che ha mostrato i limiti della stessa Cancelleria dello Stato, poi con le reazioni di Marco Romano che aveva chiesto l'immediata riconta delle schede, proposta che invece non era piaciuta alla Duca Widmer.

Il sorteggio è stato eseguito da Marco Borradori alla presenza dei suo colleghi, consiglieri di Stato, Gobbi e Bertoli. Appena pronunciato il nome di Romano un boato  ha invaso la sala. Se Romano non ha nascosto la gioia, ha cercato di nascondere la delusione invece la sua antagonista, nei cui occhi tuttavia erano evidenti i segni del dispiacere.

Poi la Duca Widmer ha avuto uno scatto d'orgoglio nel pronunciare ai microfoni che oltre alla politica "esiste altro". Ha quindi annunciato il suo abbandono dalla scena politica, almeno per ora. Romano invece ha sottolineato la voglia e la soddisfazione di ripartire. Accanto ai due, il presidente del PPD Giovanni Jelmini che per tutta la durata del sorteggio ha avuto un viso crucciato, a testimonianza di un atteggiamento preoccupato.