LUGANO - Si è conclusa dopo tre giorni di intensa attività lavorativa la sesta edizione di Ticino Impiantistica, l’esposizione della tecnica termo-sanitaria e delle energie rinnovabili tenutasi a Lugano.
Lo sviluppo di queste energie alternative prosegue a pieno ritmo nonostante la bassa congiuntura; ne è conferma la grande affluenza di pubblico in visita (oltre 5'000 visitatori), giunto da ogni angolo del Cantone e anche dai Paesi oltreconfine.
Grande soddisfazione dunque da parte dei visitatori ma anche degli espositori che, nell’arco delle tre giornate, hanno potuto mostrare e “lanciare” i loro prodotti sia ad operatori del settore (l’80% dei visitatori) sia ai privati, che hanno colto l’occasione per informarsi sulle nuove tendenze del mercato del comfort tecnico-ambientale, sulle applicazioni, sugli impianti a risparmio energetico e, soprattutto, sugli incentivi cantonali tramite il Programma Edifici.
Proprio il risparmio energetico e una nuova coscienza ambientale sono i temi prioritari alla base della progettazione di sistemi atti a climatizzare, riscaldare, alimentare al meglio le nostre abitazioni riducendo drasticamente i fattori negativi legati ad una scorretta gestione delle fonti energetiche.
Gli effetti negativi delle variazioni climatiche sono sempre più visibili. Per questo è oramai chiaro che la produzione di energia da fonti rinnovabili oltre al risparmio energetico sarà la sfida del futuro.