La modella ticinese da giugno lavora all’ombra del Big Ben, ora è in mezzo alla guerriglia urbana
LONDRA/LUGANO - “Stiamo vivendo una situazione surreale. Proprio non me l’aspettavo un inferno simile, spero finisca presto”. La modella ticinese Xenia Tchoumitcheva, seconda a Miss Svizzera 2006, vive a Londra da fine giugno. Nella city britannica, dove lavora per una prestigiosa banca, sta cercando di inseguire il suo sogno: sfondare nel mondo dell’economia e dell’imprenditorialità. Gli ultimi giorni per lei, come per tutti gli inglesi, sono stati brutali. “Da sabato Londra è sotto assedio. Una vera guerriglia urbana che si è estesa alle principali città del Paese”.
Xenia, che oltretutto è alle prese con una fastidiosa febbre, racconta le sue sensazioni a ruota libera. “Fa effetto vedere ristoranti prestigiosissimi assaliti in questo modo. Negozi e uffici chiudono prima per paura, col buio c’è il coprifuoco. Il clima è di vero terrore. La situazione non è di certo ideale per chi fa business nella city e neppure per i turisti, sono tutti spaventati”. Il pensiero va ai suoi familiari. "La mia famiglia in Ticino è preoccupata per me" ci dice. Xenia tuttavia è ottimista sull’evolversi della situazione. “Questi vandali saranno fermati presto. Ne sono convinta. Qui la gente del popolo è molto collaborativa nel ‘clean up’ e nel rimettere a posto i pezzi quando le cose non vanno”.
P.M.