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TICINO"Le facciamo il preventivo, ma pagherà di più in quanto italiana"

02.06.11 - 16:41
Assicurazione auto. La nazionalità è uno dei criteri per stabilire i premi auto. Ma anche i ticinesi pagano di più rispetto agli altri Cantoni
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"Le facciamo il preventivo, ma pagherà di più in quanto italiana"
Assicurazione auto. La nazionalità è uno dei criteri per stabilire i premi auto. Ma anche i ticinesi pagano di più rispetto agli altri Cantoni

LUGANO - “Sì, le possiamo fare il preventivo, ma poiché è italiana le posso dire anticipatamente che pagherà sicuramente di più.” E’ la risposta ricevuta da una cittadina italiana, domiciliata in Ticino, che in procinto di immatricolare la sua auto si è rivolta all’Assicurazioni  Helvetia.  “Sono rimasta sorpresa e mi sono rivolta ad un’altra assicurazione”.  In realtà anche se la cittadina italiana si è rivolta ad un’altra assicurazione, non è detto che abbia risparmiato. Quasi tutte le Assicurazioni auto in Ticino infatti tendono a rincarare il prezzo dei premi dell’assicurazione per persone di altra nazionalità.
“Possono esistere dei premi differenti a causa della nazionalità. Il permesso di soggiorno invece non viene considerato per il calcolo” ci dice Urban Henzirohs dell’Ufficio Comunicazione della Helvetia. 

In pratica, dalle telefonate fatte ad alcuni assicuratori in Ticino, ne evince che le differenze dipendono dai dati dei sinistri del paese di provenienza, verso il quale i cittadini, seppure domiciliati in Ticino, andranno più frequentemente con la propria auto.   “Se una persona è  italiana oppure francese, statisticamente dovrebbe spostarsi con regolarità in Italia o in Francia, dove purtroppo le statistiche sui sinistri, incidenti o furti, sono elevate e quindi  i premi aumentano, in quanto aumenta il rischio. Non è una questione di  discriminazione nei confronti dei cittadini di una determinata nazionalità, come alcuni clienti pensano e ci dicono, ma solo una questione di numeri e di statistica” fanno sapere dalle assicurazioni.

Come altri assicuratori di veicoli a motore – conferma Henzirohs- l'Helvetia utilizza per il calcolo di premio una tariffa "scoring". Con questo modello vengono calcolati i diversi rischi, secondo la statistica dei sinistri. La nazionalità è uno dei valori che viene utilizzato per il calcolo di premio”.
Insomma sembra normale che se in Italia o in Francia i dati dei sinistri o dei furti sono maggiori, i premi aumentano, anche se l’assicurazione auto viene da persone domiciliate in Svizzera.

Discriminazione dunque? Sembra di no. Il principio statistico per molte assicurazioni resta valido anche per il Ticino confrontato con gli altri cantoni. Da una statistica di Comparis infatti risulta che sono proprio i ticinesi a pagare i premi assicurativi più elevati di tutta la Svizzera. Agli occhi delle compagnie assicurative, i ticinesi sono più spesso coinvolti in sinistri e incidenti rispetto agli automobilisti di altri Cantoni. Tuttavia a ben riflettere, la differenza in questo caso è data dalla zona di residenza e non dalla nazionalità. Quindi la domanda sarebbe se è giusto che uno straniero debba pagare di più nonostante abbia la residenza in un territorio con minori rischi, come il Ticino se confrontato con l’Italia o la Francia. 

E poi quant’è la differenza di prezzo? Urban Henzirohs spiega che purtroppo è difficile rispondere alla domanda in quanto questo dipende dalla composizione dei dati che vanno a determinare la tariffa, per esempio, il tipo di veicolo. Tuttavia si può parlare di una differenza che si aggira intorno al 10%. Ci sono tuttavia assicurazioni che nonostante le statistiche scelgono di non considerare la differenza dettata dalla nazionalità ed in questo caso l’opzione viene utilizzata come strumento promozionale per attirare i potenziali clienti.  

Foto Ti-Press

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