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LUGANO - Da oggi la rete di bike sharing di Lugano apre una sesta stazione: l’Università della Svizzera italiana. Installata all’entrata, la nuova postazione permetterà agli studenti, ma non solo, di utilizzare la bicicletta per i propri spostamenti quotidiani.
Un nuovo importante tassello per favorire la mobilità lenta in città. Dopo Campo Marzio, Stadio, Contrada di Verla, Fornaci e Paradiso, la Città di Lugano aggiunge una nuova stazione di noleggio biciclette alla rete Lugano-Paradiso, dotando l’Università della Svizzera italiana di una postazione velopass. La carta studenti sarà l’abbonamento Alla ripresa dei corsi, tra una settimana, l’Università offrirà a tutti i suoi membri - studenti, professori, assistenti, ricercatori e collaboratori - un abbonamento regiopass annuale.
Tutti gli studenti USI avranno dunque la possibilità di noleggiare le biciclette utilizzando la loro carta studenti, che si serve della stessa tecnologia degli abbonamenti velopass, su tutta la rete Lugano-Paradiso.
Sei mesi di attività - Inaugurata lo scorso 29 luglio, la rete Lugano-Paradiso - la prima rete velopass in Ticino – conta attualmente oltre 450 abbonati e 200 carte giornaliere vendute tra agosto e dicembre. Un risultato più che positivo che soddisfa i tre promotori del progetto, il Comune di Lugano, di Paradiso e velopass. L’apertura della stazione all’USI permetterà di migliorare l’offerta del servizio e, senza alcun dubbio, aumenterà il numero degli utenti del bike sharing.
L’estensione di velopass non si limita a Lugano. Altri Comuni della cintura urbana hanno mostrato interesse ad aderire al progetto che presto potrebbe raggiungere anche il Sopraceneri con una rete tra Bellinzona e Locarno. La rete velopass Lugano-Paradiso è un progetto promosso dai comuni di Lugano e Paradiso in collaborazione con le AIL e con il sostegno di Touring Club Svizzero-Gruppo del Luganese e Fondo Clima Lugano Sud.
