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In via Monte Boglia mai pace per Giuliano Bignasca. Dopo la moschea, l'intenzione del bar Iberia di organizzare un happy hour gay
LUGANO - In via Monte Boglia 3 un aperitivo gay? Proprio sotto la sede della Lega? Momenti di imbarazzo ieri pomeriggio negli uffici della ditta Bignasca A&G.
Come scrive oggi La Regione Ticino il bar Iberia aveva dato la sua disponibilità a Imbarco Immediato, associazione gay ticinese, di organizzare un aperitivo. Una specie di happy hour che l'anno scorso si era tenuto al bar Lanchetta.
Il proprietario dello stabile, nonché presidente della Lega Giuliano Bignasca, non negando la libertà del bar Iberia di aprirsi a qualche aperitivo con Imbarco Immediato, ha voluto precisare che in via Monte Boglia "non vuole un bar gay lesbo in quella strada". E certo che per Bignasca in quella via non trova mai pace. Prima la moschea, poi l'aperitivo gay proprio sotto "casa".
A tal proposito Bignasca ha aggiunto che a lui "dà meno fastidio un bar gay lesbo di una moschea". Alla fine, però, l'happy Hour gay in via Monte Boglia è sfumato. La gerente ha rinunciato all'happy hour. In quello che per anni è stato il bar del signor Franco, da metà novembre l'Iberia è gestito da quattro amiche che hanno l'intenzione di far tornare il locale quello che era ai tempi della precedente gestione e cioè un bar in cui il calcio è una passione.
