LUGANOLuce verde al centro di preghiera islamico in via Monte Boglia

LUGANO - La richiesta formulata dalla comunità islamica di poter realizzare un centro di preghiera islamica in via Monte Boglia, che si sostituirebbe all'attuale centro in via Maggio, è stata accettata oggi dal Municipio di Lugano che ha dato il via libera al cambiamento di destinazione dei locali che lo ospiteranno.

Alla richiesta da parte della comunità islamica si era opposta con fermezza la Lega dei ticinesi che, proprio in via Monte Boglia, ha la propria sede.

"La decisione, in quanto Presidente della Commissione di quartiere di Molino Nuovo, mi lascia perlomeno perplesso, per non dire esterefatto" scrive Umberto Marra, Presidente Commissione di Quartiere di Molino Nuovo-Lugano. "Lunedì prossimo il Vice-Sindaco (Direttore del Dicastero che si occupa della faccenda) è convocato ad una nostra riunione per discutere proprio di tale tematica. Quindi ritengo che il Municipio poteva rispettare tale appuntamento senza decidere frettolosamente (appena 5 giorni prima)" prosegue Marra nel comunicato inviato ai media sollevando in seguito un quesito. "Forse, come spesso accade, le Commissioni di quartiere in teoria hanno un potere consultivo, ma poco le si consulta!".

"Peccato che, ancora una volta, si sia indifferenti a tali Commissioni. Anche perchè ritengo che così facendo si snobbi il lavoro fatto in passato nelle riunioni delle stesse (più volte si sono ascoltate le famiglie, e non solo, vicine alla probabile ubicazione della Moschea)" conclude Marra.

red

Foto apertura: Tipress