LUGANO - Ticino Turismo esprime indignazione in merito a una campagna pubblicitaria che reputa offensiva nei riguardi delle persone disabili e "crea sconcerto nell’opinione pubblica e nei nostri ospiti che trascorrono alcune ore nelle nostre città, anche se con ogni probabilità questa campagna avrà un seguito".
“I disabili non vogliono lavorare” o peggio ancora “I disabili sono inutili” sono questi i manifesti che un turista di passaggio dagli scorsi giorni a Lugano si può trovare a leggere per le vie del centro. "Cosa penserà del Ticino e della Svizzera al suo ritorno a casa?", si chiede Ticino Turismo e commenta: "I cartelloni, anche se sono solo i primi elementi di una trovata pubblicitaria, sono di assoluto cattivo gusto e offensivi."
Dal punto di vista degli enti turistici locali e di Ticino Turismo, responsabili dell’accoglienza al turista e della promozione turistica, tali messaggi sono "inammissibili e ledono all’immagine di tutto il nostro territorio. Indipendentemente dal seguito che la campagna osiamo sperare avrà, il messaggio è di quelli inaccettabili. Sarebbe più che opportuno che i promotori di questa campagna escano subito allo scoperto dichiarando i propri intenti o che la fermino immediatamente".
Foto d'apertura Tio / Manuel Meleleo