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TICINOPiu' responsabilità per il Giudice dell'applicazione della pena

30.06.09 - 17:46
Piu' responsabilità per il Giudice dell'applicazione della pena

BELLINZONA - Cambiamenti in vista nella magistratura ticinese. Il Consiglio di Stato ha approvato un messaggio con il quale propone di assegnare alla figura del Giudice dell’applicazione della pena un ventaglio più ampio di responsabilità, affidandogli la competenza di decidere tutte le tappe essenziali del percorso di esecuzione della pena o della misura giudiziaria.
"Così facendo, il Giudice dell’applicazione della pena diventa definitivamente la figura istituzionale di riferimento nell’ambito dell’esecuzione della pena, e il lavoro relativo ad ogni incarto potrà sicuramente essere semplificato e per certi versi sburocratizzato, evitando ogni inutile doppione".
Il Governo conferma quindi la concezione del Giudice dell’applicazione della pena come giudice unico, suggerendo comunque di affiancargli, in considerazione delle nuove e numerose competenze che si intende ora assegnargli, due magistrati a tempo parziale, scelti fra gli avvocati che operano nel Cantone, per giudicare sulla liberazione condizionale da una pena detentiva della durata pari o superiore a cin-que anni, dalla misura terapeutica stazionaria prevista dall’art. 59 del Codice penale e dall’internamento.
Viene istituito infine un Consiglio di vigilanza, composto dal Capo del Dipartimento delle istituzioni, dal Presidente del Tribunale penale cantonale, dal Procuratore generale, dal Giudice dell’applicazione della pena e da un membro della Commissione parlamentare di sorveglianza sulle condizioni di detenzione, con il compito di esercitare la sorveglianza generale sulle strutture carcerarie e sull’organizzazione interna degli stabilimenti di pena.

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