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LUGANOOCST e SIC, raggiunto l’accordo sulle imprese di pulizia

09.07.08 - 10:07
Ti-Press Ely Riva
OCST e SIC, raggiunto l’accordo sulle imprese di pulizia
LUGANO – La notizia dell’accordo contrattuale raggiunto con le imprese di pulizia e facility services è stata diramata oggi dall’Organizzazione cristiano-sociale ticinese (OCST) e verrà notificata nei prossimi giorni agli Enti pubblici e alle grandi inprese attive in Ticino.

“Il contratto collettivo di lavoro (CCL) – si legge nella nota stampa -, voluto espressamente dalle parti padronali e sindacali, favorisce una più corretta regolamentazione delle condizioni di lavoro ed una più ordinata organizzazione della categoria”. L’importanza del CCL come strumento per combattere la deregolamentazione, il dumping salariale e il lavoro nero è testimoniata dal fatto che le più importanti imprese pulizia lo hanno già sottoscritto. Nel contesto di libera circolazione il CCL assume ancor più un aspetto decisivo conferendo un profilo più solido e professionale a questo ramo, che potrà beneficiare delle iniziative della comunità contrattuale nel campo della formazione professionale e dell’organizzazione tecnico-qualitativa delle imprese.

“L’OCST e la Sic solleciteranno perciò gli Enti pubblici e le grandi imprese ad assegnare i lavori di pulizia solo alle imprese firmatarie del contratto collettivo – scrive il segretario cantonale dell’OCST Nando Ceruso -. In tal modo si contribuirà a garantire un equo trattamento del personale e ad accelerare la diffusione del contratto collettivo”. Il comunicato diramato stamani si conclude precisando che “le azioni di sensibilizzazione dell'OCST e della SIC sono anche orientate ad evitare possibili tensioni e conflitti sindacali, che inevitabilmente si rifletterebbero sugli enti pubblici e sulle aziende che dovessero assegnare mandatii alle imprese di pulizia non firmatarie e non rispettose dei diritti contrattuali del personale”.


Foto apertura: Ti-Press Ely Riva

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