I miglioramenti per gli assicurati sono numerosi, ritiene il comitato: i pazienti sapranno quali sono i migliori ospedali, i migliori medici e le migliori case medicalizzate. Inoltre, per la prima volta, verrà ancorato nella Costituzione il principio della libera scelta tra prestatori di cure, con un conseguente aumento generalizzato della qualità della medicina, afferma il comitato di centrodestra.
A suo parere, un "sì" il primo giugno vorrà dire "scolpire nel marmo" il principio della concessione di sussidi per la riduzione dei premi e il diritto all'assicurazione maternità, finora regolato solo a livello di legge. L'introduzione di un finanziamento "monista" nel settore ospedaliero permetterà, inoltre, di abolire i conflitti di interesse.
In giugno il popolo voterà sull'articolo costituzionale "Per qualità ed economicità nell'assicurazione malattie". Il testo è stato elaborato quale controprogettto per contrastare l'iniziativa popolare dell'UDC "Sì al ribasso dei premi delle casse malati nell'assicurazione di base", nel frattempo ritirata.