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LOCARNOOmicidio di Locarno, Rotalinti: "Damiano era intervenuto per calmare la rissa tra due gruppi"

04.02.08 - 14:47
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Omicidio di Locarno, Rotalinti: "Damiano era intervenuto per calmare la rissa tra due gruppi"

LOCARNO - "Damiano non è rimasto coinvolto in una rissa fra due gruppi, come sostengono taluni. Dami si era interposto come mediatore nell'intento di sciogliere la tensione che si stava creando. Così ha pagato per tutti e la tensione invece di sciogliersi ha stroncato la sua giovane vita".

È quanto si può leggere sul sito del L'Aria di domani di Sidney Rotalinti, movimento che ha preso a cuore il tragico fatto di Locarno, tanto da aver avviato una propria indagine su quanto è avvenuto a Locarno. "Stiamo verificando alcune contingenze particolarmente gravi che riveleremo appena possibile, appena sentiti tutti i testimoni" scrive Sidney Rotalinti sul sito de L'Aria di domani.

E fa anche qualche anticipazione: "I tre ragazzi arrestati dopo la morte di Damiano, come noto, si erano recati a Bellinzona per continuare la serata. La nostra indagine ci indica con ragionevole certezza che al mortale pestaggio di Damiano non hanno partecipato  solo i tre arrestati, ma anche varie altre persone, tuttora a piede libero. Ecco una fra le molte ragioni per cui il capo del Dipartimento delle Istituzioni, sabato sera, non avrebbe dovuto chiudersi in casa ad aspettare"condanne esemplari", ma fare ciò per cui è pagato".

Le accuse che Sidney Rotalinti presenta in un comunicato stampa appaiono molto gravi se venissero confermate. Rotalinti è convinto che la morte di Damiano Tamagni sarebbe stata sottaciuta all'opinione pubblica per non interrompere i carnevali ticinesi,  e di conseguenza sarebbe stata rivelata dai media solo domenica all'alba. "Di chi è la responsabilità politica?" si chiede Rotalinti.

 

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