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ASCONAIl Collegio Papio precisa: "Non si tratta di salvare l'istituto, ma di rilanciarlo"

25.01.08 - 16:54
Il Collegio Papio precisa: "Non si tratta di salvare l'istituto, ma di rilanciarlo"

ASCONA - Prende posizione oggi la direzione del Collegio Papio di Ascona in merito alle notizie emerse sulla stampa che nei giorni scorsi ha dato notizia di un "progetto di salavataggio" dell'Istituto.

"Parlare di “salvataggio” a proposito del Collegio - scrive la Direzione  - è quantomeno improprio per definire il progetto che da oltre un anno è allo studio ed in elaborazione da parte della direzione stessa, del corpo docenti e di un gruppo di lavoro apposito composto da persone esterne – tutti ex allievi - che hanno a cuore il Collegio Papio".

Il collegio ha tuttavia confermato  che il calo delle iscrizioni c'è stato. "Nessuno lo nega. Le strutture ed il personale ci sono invece anche indipendentemente dal numero di iscritti. La riduzione perciò del numero di iscritti (446 nel 1993/94 – 290 oggi) non può lasciare indifferenti.
Le perdite d’esercizio degli ultimi anni non hanno superato i CHF 225'000. . Cifre importanti, ma certamente inferiori a quelle riportate dalla stampa. Per l’anno in corso sono previsti degli investimenti relativi al progetto di rilancio, per il quale è stato elaborato un piano finanziario quinquennale, avente l’intento di portare almeno la gestione corrente finanziariamente in pareggio. Infatti esistono delle riserve, che comunque non si ritiene il caso di intaccare, essendo queste una garanzia per la prosecuzione dell’attività".

Non si tratta “salvare” il Papio, ma di “rilanciarlo”

"Non si tratta perciò di “salvare” il Papio - scrive ancora la Direzione dell'Istituto - ma di “rilanciarlo”, con un progetto di scuola a beneficio dell’intero Cantone, del quale arricchisce, da parecchi decenni, il panorama dell’offerta scolastica con una proposta di qualità.
Ora i tempi sembrano maturi per attuare un progetto audace ed innovativo proiettato nel futuro, ma fedele alle sue radici. Dopo gli imminenti ultimi incontri con gli organismi direttivi del Collegio, ottenuti i doverosi consensi, il progetto, di cui alcuni elementi sono già in fase di attuazione, sottoforma sperimentale, verrà perciò presentato pubblicamente nel corso della primavera ed entrerà nella fase realizzativi a partire dal prossimo anno scolastico".

 


 

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