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TICINOLa Lega chiede un "ispettore sociale" contro gli abusi nell'assistenza e nell'AI

18.04.06 - 14:25
Ti Press
La Lega chiede un "ispettore sociale" contro gli abusi nell'assistenza e nell'AI

LUGANO - Un "ispettore sociale" col compito di scoprire gli abusi presso i beneficiari della pubblica assistenza. Esattamente come accade  nel comune lucernese di Emmen da un anno a questa parte, e che ha permesso di scoprire finora 16 casi di abusi nel settore dell'assistenza, per un danno alla comunità di circa 110.000 franchi.

La richiesta di istituire anche nel nostro Cantone tale figura  professionale arriva dalle file della Lega dei Ticinesi. In una mozione infatti, firmata dal deputato Lorenzo Quadri, viene chiesto al Consiglio di Stato di "assumere le informazioni del caso e valutare la possibilità, l'opportunità, i pro ed i contro della creazione, in Ticino, di un ispettore sociale" e soprattutto di "valutare se l'eventuale ispettore sociale potrebbe contribuire anche a migliorare la scoperta degli abusi nell'ambito dell'AI".

Tutto ciò a fronte del fenomeno dell'aumento delle persone che beneficiano di un'assistenza. Stando alle cifre riportate nella mozione nel 2005 si aggiravano attorno alle 3000 unità. "Di questi beneficiari, una fetta non trascurabile è di nazionalità straniera. Di questi ultimi, 502 erano in Ticino da meno di 10 anni, 225 da meno di 5" scrive Quadri e aggiunge: "Non è inverosimile che all'importante aumento dei beneficiari di prestazioni assistenziali corrispondano, oltre a casi di conclamata necessità, altri di genere più dubbio. Non è chiaramente soddisfacente la situazione per cui ci si trovi a decurtare aiuti per tutti per colpa di una minoranza che se ne approfitta".

Secondo Quadri l'obiettivo di base non deve essere quello di "perseguitare persone cadute nel bisogno (magari a seguito dell¹esaurimento del termine quadro di disoccupazione, dopo aver contribuito per anni), ma di evitare gli abusi ­ magari con particolare attenzione ai casi dei cittadini stranieri in Ticino da poco tempo".

 

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