"Il Piano presenta - ha continuato Borradori - le misure fiancheggiatrici alla galleria e risponde perfettamente alle condizioni poste dalla Confederazione per il finanziamento. Ricordo che Berna chiede la concretizzazione delle misure volte al miglioramento ambientale e del territorio, elaborate e decise dal Cantone e dagli Enti locali e ancorate nel Piano Direttore e nel Piano di risanamento dell'aria del Luganese (PRAL)".
"Per quanto concerne la viabilità - ha aggiunto Borradori - il PVP si prefigge di ridistribuire il traffico sugli assi esistenti grazie alla galleria Vedeggio-Cassarate, diminuendo in primo luogo il carico sull'accesso sud (Paradiso) e sull'accesso nord (Besso- Massagno), con evidente beneficio per i quartieri attraversati.
"La fase B del Piano - ha concluso il Consigliere di Stato - si trova ora a metà strada. Il rapporto intermedio relativo alla viabilità viene posto in consultazione tra i 15 Comuni del Polo luganese nel corso del mese di giugno. Esso propone misure relative alla riorganizzazione della viabilità, che insieme a quelle per il potenziamento del trasporto pubblico e alla promozione della mobilità lenta (ciclisti e pedoni), pone le basi per il raggiungimento di quel miglioramento ambientale, del territorio e della mobilità di cui parlavo all'inizio".