LUGANO - L'ondata di caldo eccessivo che aveva caratterizzato il 2003 aveva fatto pensare ad una situazione di pericolo per le acque dei nostri laghi, ma così non è stato. Durante la riunione della Commissione internazionale per la protezione delle acque italo-svizzere che si è tenuta nei giorni scorsi a Como sono state confermate le "buone condizioni del Lago Maggiore e lo stato stazionario del lago di Lugano anche nel 2003, anno particolare perché caratterizzato da una prolungata siccità e da elevate temperature dellaria e delle acque lacustri".
Per quanto riguarda le ricerche sul DDT e su altri microinquinanti nel lago Maggiore si è constatata una significativa diminuzione nei vari comparti ambientali, quali sedimenti molluschi e pesci. La Commissione ha però deciso di seguire con attenzione levolversi della situazione che potrebbe essere influenzata negativamente da condizioni climatiche avverse e da eventi di piena.