BERNA - La Federazione svizzera di pesca (FSP) lancerà un'iniziativa popolare per imporre un maggiore rispetto della norme ambientali sulla protezione delle acque. La decisione di principio è stata presa con 124 voti contro 1 dall'assemblea dei delegati riunita ieri a Brunnen (SZ), indica un comunicato diramato oggi.
"Sì all'acqua" - questo il nome dell'iniziativa - mira a garantire un'applicazione più rigorosa della normativa federale sulla protezione delle acque, contrastando inoltre i tentativi avviati in parlamento per allentare la legge. L'esecuzione delle disposizioni legali è molto lacunosa e questo provoca gravi conseguenze sul patrimonio ittico e sull'intero ecosistema, sostiene la FSP.
L'iniziativa popolare vuole imporre ai cantoni di creare un fondo per la rinaturalizzazione dei corsi d'acqua, limitare gli sbalzi del livello dei torrenti e garantire il diritto di ricorso im materia ambientale da parte delle associazioni di pescatori locali, cantonali e svizzere. È la terza volta nella storia che la FSP - fondata nel 1883 - lancia un'iniziativa popolare a livello federale.