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BERNA - Nel giro di due anni, dal 2001 al 2003, è raddoppiato il numero delle comunicazioni di sospetto riciclaggio trasmesse a Berna. Per la seconda volta consecutiva la maggior parte delle segnalazioni è giunta dal settore non bancario e da quello del traffico internazionale dei pagamenti, riferisce oggi l'Ufficio federale di polizia (fedpol.ch).
In totale l'anno scorso sono giunte all'Ufficio di comunicazione in materia di riciclaggio di denaro (MROS) 863 avvertimenti, il che corrisponde ad un aumento del 32,5% rispetto al 2002. L'aumento, come già quello riscontrato due anni fa, è riconducibile principalmente all'inasprimento della prassi in materia nel settore del traffico dei pagamenti (money-transmitter).
Le comunicazioni relative ad un sospetto di finanziamento del terrorismo sono state soltanto cinque l'anno scorso, contro le 95 del 2001 e alle 15 del 2002. Tutte gli avertimenti si basavano su liste ufficiali di persone e organizzazioni sospette.
Ancora una volta la parte da leone l'hanno fatta anche nel 2003 le comunicazioni provenienti dal settore non bancario (compresi i money-transmitter), la cui percentuale è aumentata raggiungendo il 65% del totale. Dal settore bancario è invece pervenuto il 35% delle segnalazioni (42% nel 2002), con una crescita del 11,4% rispetto all'anno prima (302 nel 2003 contro le 271 del 2002).
Contrariamente ai money-transmitter (+64,6%), alle banche (+11,4%) e alle fiduciarie (+14,3%), rispetto al 2002 gli studi legali (9 comunicazioni, -25%), le società di assicurazione (8, -11,1%) e gli amministatori patrimoniali (21, - 12,5%) hanno fatto registrare una diminuzione degli avvisi di sospetto riciclaggio.
Malgrado l'incremento non indifferente delle indicazioni giunte al MROS la somma complessiva dei valori patrimoniali bloccati è leggermente diminuita, scendendo a 616 milioni di franchi (-7,5%). Il calo - segnala la nota di fedpol.ch - dipende soprattutto dal fatto che in relazione alla maggioranza delle comunicazioni provenienti dai money-transmitter non vi sono di regola beni da bloccare in virtù dell'articolo 10 della legge sul riciclaggio di denaro. In relazione a circa l'8% delle 863 segnalazionioni pervenute nel 2003, sono stati tuttavia bloccati valori di almeno un milione di franchi.
Rispetto all'anno precedente, nel 2003 sono state trasmesse meno comunicazioni alle autorità federali e cantonali di perseguimento penale. La loro percentuale è stata del 76,6% (-2,4%). Le ragioni di questo calo sono da ricercare in particolare nell'aumento delle segnalazioni provenienti dal settore del traffico dei pagamenti, dove la quota di trasmissione all'autorità penale non supera il 61%. Questa percentuale è stata invece del 96% per le banche.
Il Cantone di Zurigo (con il 28,5%) e il Ministero pubblico della Confederazione (25,5%) hanno ricevuto la maggior parte degli avvisi passati dal MROS alle autorità penali.
