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BERNA - Per evitare discriminazioni, in futuro sarà la Confederazione ad assegnare i diritti di circolazione (tracce) sulla rete ferroviaria elvetica e non più le compagnie ferroviarie. È quanto propone il Consiglio federale, che oggi ha incaricato i Dipartimenti federali dei trasporti (DATEC) e delle finanze (DFF) di elaborare un testo da porre in consultazione entro l'inizio del 2015.
Attualmente è la società Traccia Svizzera SA - di proprietà di FFS, BLS, SOB e dell'Unione dei trasporti pubblici - incaricata di assegnare le tracce sulla rete a scartamento normale, garantire orari senza discriminazioni, eliminare i conflitti nell'ordinazione delle tracce e ottimizzare lo sfruttamento della rete, ricorda in una nota l'Ufficio federale dei trasporti (UFT), sottolineando come il trasferimento delle azioni alla Confederazione garantirà l'indipendenza di questo servizio.
Il Consiglio federale intende inoltre creare i presupposti legali per poter assegnare ai responsabili del sistema incarichi chiari con diritti e doveri, definendo per tutti gli attori coinvolti standard tecnici uniformi che permettano d'incrementare l'efficienza.
La Commissione d'arbitrato in materia ferroviaria (CAF), che attualmente decide in merito alle controversie concernenti le discriminazioni nell'accesso alla rete, sarà da parte sua dotata di nuove competenze, estendendo per esempio la propria attività di sorveglianza ad ambiti quali l'allestimento dell'orario e i responsabili del sistema. In analogia ad altre commissioni svizzere di regolamentazione, prosegue l'UFT, sarà denominata Railcom.
Infine, il Consiglio federale intende dare alle imprese ferroviarie il diritto di intervenire nelle decisioni dei gestori dell'infrastruttura in merito agli investimenti e di partecipare alla definizione dell'orario. Tale diritto dovrà essere fissato per legge.
La Confederazione rinuncia invece ad imporre alle grandi imprese ferroviarie attive sulla rete internazionale (FFS e BLS) l'obbligo legale di creare strutture di holding. Le imprese ferroviarie avranno la facoltà di scegliere la struttura societaria più adatta alle loro esigenze.
Ats
