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SVIZZERA«Vogliamo rompere l'egemonia di PLR e UDC al Nazionale»

22.01.19 - 12:19
Il Partito Socialista è ambizioso per le prossime elezioni federali. Levrat: «La scorsa legislatura è stata un fallimento»
Keystone
«Vogliamo rompere l'egemonia di PLR e UDC al Nazionale»
Il Partito Socialista è ambizioso per le prossime elezioni federali. Levrat: «La scorsa legislatura è stata un fallimento»

BERNA - Il Partito socialista (PS) vuole vincere le prossime elezioni federali e rompere l'egemonia di PLR e UDC in Consiglio nazionale. Lo ha affermato il presidente Christian Levrat (FR) che non ha esitato a definire «persa» la legislatura che sta per concludersi.

In una conferenza stampa tenutasi all'aperto in una gelida piazza di Berna, Levrat ha fatto l'esempio della recente discussione avvenuta in Parlamento in merito alla revisione della legge sul CO2 dove la maggioranza di destra ha svuotato la legislazione dai suoi contenuti.

Questo atteggiamento simboleggia il fallimento della legislatura. «UDC e PLR vogliono esportare armi nei Paesi in guerra e offrire regali fiscali alla loro clientela. Parallelamente impediscono ogni progresso nella politica climatica e nella lotta contro l'esplosione dei premi delle casse malattia», ha sostenuto Levrat.

Per il friburghese uno dei pochi progetti positivi approvati dal Parlamento è la Riforma fiscale e finanziamento dell'AVS (RFFA). Questa, ha però ricordato il presidente socialista, non è stata elaborata dal governo, né dal Consiglio nazionale, ma dagli Stati (dove insieme PS e PPD hanno la maggioranza, ndr).

Dopo Levrat si è espressa la vicepresidente del partito Barbara Gysi (SG) che ha spezzato una lancia a favore dell'iniziativa socialista che intende fissare i premi dell'assicurazione malattia obbligatoria al massimo al 10% del reddito a disposizione delle famiglie. Per la sangallese i costi del settore sono il problema principale del nostro Paese.

La presidente della Gioventù socialista (GS) Tamara Funiciello, ricordando lo sciopero delle donne previsto per il 14 giugno, ha chiesto che la parità uomo-donna venga finalmente applicata. Il vicepresidente del PS Beat Jans (BS) ha invece rivendicato una maggiore protezione ambientale: «È tempo che la piazza finanziaria svizzera non investa più neppure un centesimo nelle industrie attive nel petrolio, carbone o gas».

La neo-vicepresidente Ada Marra (VD) ha chiesto la costituzione di un fondo federale destinato a sostenere chi necessita di una formazione per potersi reinserire nel mercato del lavoro. L'ultima ad esprimersi è stata la responsabile della campagna elettorale, la bernese Nadine Masshardt, che ha spiegato perché è stata organizzata una conferenza stampa all'aperto: «Vogliamo cercare il dialogo con gli elettori, siamo al loro ascolto», ha affermato.

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COMMENTI
 

shooter01 5 anni fa su tio
io invece vorrei vedervi sparire. Ma purtroppo, grazie anche ai passaporti facili continuerete a far danni.

Evry 5 anni fa su tio
Tutti con dei bei discorsi ROBOANTI che incitano la disfatta di ci>ò che abbiamo ralizzato fin qui, vergognatevi, se non vi trovate bene in Svizzera andate a vivere nei Stati Comunisti, (s)parlamentari sulle spalle degli altri

madras 5 anni fa su tio
Tutta gente che ha contribuito allo sfacello del sociale. Costruito dai loro predecessori degli anni 50/80 e che se tornassero indietro sarebbero guai per questi !!

GI 5 anni fa su tio
eppure basterebbe una bella "riunione sotto un solo tetto".....ma essendo la cadrega troppo importante....meglio di no

occhiaperti 5 anni fa su tio
Certamente non questa Testa di qualcosa.... Ha fatto danno al partito e ha cambiato bandiera troppe volte.
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