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SVIZZERASi chiude un anno atipico: lanciate "solo" otto iniziative popolari

19.12.18 - 09:10
Tradizionalmente negli anni che precedono le elezioni federali il numero di iniziative popolari lanciate cresce, ma non quest'anno
Keystone
Si chiude un anno atipico: lanciate "solo" otto iniziative popolari
Tradizionalmente negli anni che precedono le elezioni federali il numero di iniziative popolari lanciate cresce, ma non quest'anno

BERNA - Negli anni che precedono le elezioni federali tradizionalmente cresce il numero di iniziative popolari lanciate. Ciò non vale per il 2018: è infatti stata avviata la raccolta di firme per otto proposte di modifica costituzionale, due in meno rispetto allo scorso anno e due in più rispetto al 2016. Una sola iniziativa per il momento è stata depositata: quella, promossa dall'UDC, "Per un'immigrazione moderata (Iniziativa per la limitazione)".

Negli anni precedenti le elezioni del 2015 e del 2011, erano state lanciate rispettivamente dodici e 15 iniziative. Nel corso del 2011 era stato raggiunto il numero record di 23.

Socialità - Come nel 2017, anche quest'anno sono risultate predominanti le questioni sociopolitiche: il PPD ad esempio tenta di profilarsi in vista del prossimo ottobre con il testo "Per premi più bassi - Freno ai costi nel settore sanitario (Iniziativa per un freno ai costi)". Questo prevede che la Confederazione sia costretta a introdurre misure di risparmio nel caso in cui i premi per le casse malattia dovessero crescere in modo sproporzionato rispetto ai salari e ai prezzi al consumo.

Anche il PS punta il dito contro gli elevati costi sanitari. Per la verità la sua iniziativa per limitare l'onere finanziario derivante dai premi di cassa malattia a massimo il 10% del reddito a disposizione delle famiglie sarà lanciata nella prossima primavera. È in preparazione anche un'iniziativa popolare dell'Unione sindacale svizzera per una tredicesima rendita AVS.

L'associazione Workfair 50+, che rappresenta i disoccupati ultracinquantenni, ha lanciato in luglio l'iniziativa "Previdenza professionale - Lavoro invece di povertà", che prevede l'introduzione di un contributo unico per la cassa pensione indipendente dall'età dell'assicurato. Secondo l'associazione senza scopo di lucro, è un dato di fatto che molti dipendenti sono minacciati di licenziamento a causa di costi non direttamente salariali eccessivamente elevati per la manodopera a partire dai 45 anni di età, anche se nessun datore di lavoro lo ammetterebbe mai pubblicamente.

Infanzia - Due testi sono dedicati all'infanzia. L'iniziativa "Sì alla protezione dei fanciulli e degli adolescenti dalla pubblicità per il tabacco (Fanciulli e adolescenti senza pubblicità per il tabacco)" vuole sancire un divieto di qualsiasi tipo di réclame. È sostenuta da organizzazioni sanitarie e giovanili.

L'iniziativa popolare "Agire autonomamente nella famiglia e nell'impresa (Iniziativa sulla protezione dei minori e degli adulti)", lanciata da un comitato in cui figura il consigliere nazionale Pirmin Schwander (UDC/SZ), critico nei confronti delle Autorità cantonali di protezione dei minori e degli adulti (APMA), vuole dare più diritti a genitori, coniugi e parenti a scapito delle APMA, che potrebbero intervenire solo in casi di abuso.

Etica - Due iniziative sono di natura etica: quella "Contro l'esportazione di armi in Paesi teatro di guerre civili (Iniziativa correttiva)" vuole fissare nella costituzione che parlamento e popolo abbiano voce in capitolo nella vendita all'estero di materiale bellico. Attualmente la decisione è di competenza esclusiva del Consiglio federale. L'iniziativa è stata lanciata in seguito alla decisione del governo, nel frattempo ritirata, che avrebbe consentito l'esportazione, a determinate condizioni, di armi verso Paesi in stato di guerra civile.

L'iniziativa "No all'allevamento intensivo in Svizzera (Iniziativa sull'allevamento intensivo)", lanciata da organizzazioni per la protezione degli animali e dell'ambiente, richiede una modifica costituzionale in merito alle modalità di allevamento. La Confederazione sarebbe tenuta a tutelare la dignità dell'animale nell'agricoltura.

L'ottava iniziativa porta il titolo "Per la designazione dei giudici federali mediante sorteggio (Iniziativa sulla giustizia)" che ben ne riassume l'obiettivo. I giudici federali non verrebbero dunque più eletti dall'Assemblea federale. I criteri che permetterebbero l'accesso al sorteggio sono capacità professionali e personali. L'appartenenza partitica non avrebbe più alcun valore.

Testi ritirati o falliti - Il testo "Priorità ai lavoratori indigeni" è stato ritirato: il comitato promotore temeva la concorrenza dell'"Iniziativa per la limitazione". Pure ritirata, a favore di un controprogetto diretto, l'iniziativa "Per la promozione delle vie ciclabili e dei sentieri e percorsi pedonali (Iniziativa per la bici)". Un terzo ritiro ha riguardato il testo "Sì alla protezione della sfera privata", depositato nel 2014.

L'iniziativa dell'artista sciaffusano Beat Huber "Spegnere le centrali nucleari - assumere responsabilità nei confronti dell'ambiente" quest'anno è invece fallita. Pronto per il voto vi è solo un testo, "Fermare la dispersione degli insediamenti - per uno sviluppo insediativo sostenibile (Iniziativa contro la dispersione degli insediamenti)", su cui popolo e Cantoni si esprimeranno il prossimo 10 febbraio.

A differenza dell'anno scorso, quando non è stata posta in votazione neppure una sola iniziativa popolare, nel 2018 ve ne erano sei. Attualmente sono pendenti o in Consiglio federale o in parlamento undici proposte di modifica costituzionale.

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COMMENTI
 

SosPettOso 5 anni fa su tio
A che serve lanciare iniziative? Oggi basta che il CF dica che "questa iniziativa fa' male all'economia" e vengono affossate.

Galium 5 anni fa su tio
Risposta a SosPettOso
Come se i problemi dell'economia non riguardassero tutti noi!!!!
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