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SVIZZERASorveglianza assicurati: la destra invita a votare "sì"

19.10.18 - 15:28
Secondo il comitato in cui siedono esponenti del PPD, UDC, PLR, Verdi liberali, Partito borghese democratico e Lega la legge istituisce una base legale necessaria
Keystone
Sorveglianza assicurati: la destra invita a votare "sì"
Secondo il comitato in cui siedono esponenti del PPD, UDC, PLR, Verdi liberali, Partito borghese democratico e Lega la legge istituisce una base legale necessaria

BERNA - Tutti hanno interesse a che gli assicuratori possano ricorrere a detective per smascherare eventuali truffatori. Ne è convinto un comitato di destra che invita ad approvare la legge che consente la sorveglianza degli assicurati in votazione il prossimo 25 di novembre. La normativa, secondo i sostenitori, prevede chiare regole per evitare abusi.

Secondo il comitato in cui siedono esponenti del PPD, UDC, PLR, Verdi liberali, Partito borghese democratico e Lega (tra cui i consiglieri nazionali ticinesi Marco Romano del PPD e Roberta Pantani della Lega), denominatosi "Sì al fair-play nelle assicurazioni sociali", la legge istituisce la base legale necessaria per procedere alla sorveglianza delle persone sospettate di frodare le assicurazioni sociali, ponendo però dei limiti chiari. Non si tratta insomma di dare agli assicuratori "carta bianca".

La legge precisa chiaramente ciò che è permesso e ciò che non lo è, ha detto oggi davanti ai media il consigliere nazionale Philippe Nantermod (PLR/VS). Una sorveglianza costituirà solo l'ultima ratio e potrà essere ordinata solo da un membro della direzione di un istituto e sulla base di indizi concreti.

I detective non potranno fare ciò che vogliono. Registrazioni sonore e visive saranno consentite solo in luoghi liberamente accessibili o in luoghi visibili da una postazione liberamente accessibile come un tram. A tale riguardo la giurisprudenza del Tribunale federale è chiara, ha spiegato Nantermod. Il ricorso a dei GPS sarà possibile solo con l'assenso di un giudice, ha aggiunto, mentre sarà vietato fare uso di droni.

Contrariamente a quanto sostenuto dal comitato che ha lanciato il referendum, i detective non avranno competenze superiori a quelle assegnate agli agenti di polizia.

Secondo la consigliera nazionale Ruth Humbel (PPD/AG), gli abusi nel settore delle assicurazioni erodono la fiducia della popolazione nel sistema. Il sistema sociale attuale poggia infatti sulla solidarietà e la fiducia reciproca. Per questo è più che legittimo contrastare gli abusi.

Il ricorso al detective è stato sospeso in seguito a una sentenza della Corte europea dei diritti umani secondo cui manca una base legale sufficiente.

Tuttavia, esso ha dato buona prova di sé, ha ricordato Ruth Humbel: dal 2014 al 2016, le osservazioni hanno permesso di risparmiare 80 milioni di franchi. Nel 70% dei casi, la sorveglianza ha confermato i sospetti. Per ogni caso di frode confermato, sono stati economizzati 310 mila franchi.

La lotta agli abusi, oltre a fare risparmiare del denaro a vantaggio di tutte le persone oneste, avrà anche un effetto dissuasivo, sostiene il comitato.

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