Cerca e trova immobili

SVIZZERAIl Consiglio federale in breve

20.06.18 - 16:23
Diversi i temi trattati dal Governo nella giornata odierna
Ti Press
Il Consiglio federale in breve
Diversi i temi trattati dal Governo nella giornata odierna

BERNA - Nella sua seduta odierna, il Consiglio federale ha:

- VOTO ELETTRONICO: deciso che anche gli svizzeri residenti all'estero iscritti nei registri elettorali del canton Turgovia potranno fare uso del voto elettronico. Il Governo ha rilasciato oggi la necessaria autorizzazione. Nello scrutinio del 23 settembre i cittadini che potranno ricorrere all'e-voting saliranno così a quasi 200'000;

- COOPERAZIONE POLIZIA: trasmesso al Parlamento il messaggio concernente l'approvazione dell'accordo sulla cooperazione di polizia nella lotta contro la criminalità concluso con la Bulgaria. Quest'ultima è uno dei principali Paesi di origine di donne che si prostituiscono in Svizzera e alcuni delinquenti di questa nazionalità si sono fatti notare, soprattutto per furti, nella Confederazione. Per questo il Consiglio federale intende rafforzare la cooperazione di polizia con Sofia;

- CRIMINALITÀ PASSATORI: approvato un rapporto sulle attività della Svizzera nella lotta al traffico criminale di migranti in termini politici, giuridici e operativi. Il Governo è giunto alla conclusione che la cooperazione internazionale è una risposta efficace al traffico di migranti;

- RETE NAZIONALE SICUREZZA: preso atto del terzo rapporto di attuazione sull'Esercitazione della Rete integrata Svizzera per la sicurezza 2014 (ERSS 14). Stando al documento, la creazione di una rete di trasmissione dei dati in caso di crisi non è ancora sicura e neppure il suo finanziamento è garantito;

- MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO: approvato un rapporto sull'efficacia della cosiddetta "responsabilità sociale" nel campo dell'edilizia a cinque anni dalla sua introduzione. Secondo il Governo, essa ha raggiunto i suoi obiettivi: al momento di assegnare i lavori edili, la maggioranza degli appaltatori verificano il rispetto delle condizioni salariali e lavorative da parte dei loro subappaltatori. Dalla valutazione risulta però anche che il 17% delle aziende interrogate non conosce affatto il principio della "responsabilità solidale" nell'ambito delle misure di accompagnamento alla libera circolazione delle persone;

- FORMAZIONE PROFESSIONALE: preso atto di un rapporto sul ruolo che l'Istituto universitario federale per la formazione professionale (IUFFP) vuole assumere nel panorama accademico svizzero. Dal documento emerge che lo IUFFP ambisce a essere riconosciuto quale alta scuola pedagogica;

- SVILUPPO SOSTENIBILE: approvato un rapporto sulle sfide che la Confederazione dovrà affrontare nell'ambito dell'Agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile. Stando al documento, lo sfruttamento delle risorse della Svizzera è chiaramente al di sopra dei limiti di resistenza del pianeta e gli effetti delle abitudini di consumo che si ripercuotono negativamente su altri Paesi vanno ridotti;

- MODIFICA LEX KOLLER: annunciato di aver rinunciato alla revisione della cosiddetta "Lex Koller". Non ci sarà quindi alcun inasprimento della legge federale sull'acquisto di fondi da parte di persone all'estero. Tale decisione scaturisce dai risultati della procedura di consultazione da cui è emerso che una vasta maggioranza è contraria alla revisione;

- SERVIZIO CIVILE: avviato una procedura di consultazione per modificare la legislazione sul servizio civile al fine di diminuire nettamente il numero di ammissioni e di contribuire a lungo termine al mantenimento degli effettivi dell'esercito. I dati sono significativi: dal 2011 al 2017 il numero di ammissioni al servizio civile è passato da 4670 a 6785, rileva il Governo, annunciando sette misure volte a frenare la tendenza al rialzo;

- NOMINE: nominato l'ex cancelliera di Stato del Canton Ginevra, Anja Wyden Guelpa alla presidenza della Commissione federale di coordinamento per le questioni famigliari. Subentra alla consigliera di Stato zurighese Jacqueline Fehr, che ha rassegnato le dimissioni alla fine dell'anno. Nata nella Svizzera tedesca, la nuova presidente è perfettamente bilingue. Ha inoltre maturato una vasta esperienza in seno a diversi consigli di amministrazione;

- CLASSIFICAZIONE AMMINISTRAZIONE: deciso che i posti di lavoro analoghi all'interno dell'Amministrazione federale in futuro saranno retribuiti secondo la stessa classe di stipendio indipendentemente dall'Ufficio nel quale il funzionario è impiegato. Parallelamente, gli importi massimi delle classi di stipendio non potranno più essere superati. Le necessarie modifiche delle basi legali saranno adottate nel secondo semestre per un'entrata in vigore prevista il 1° gennaio 2019.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE