È quanto pensa il Nuovo movimento europeo svizzero (NOMES), che farà campagna contro l’iniziativa sulla libera circolazione delle persone
BERNA - Con la sua iniziativa contro la libera circolazione delle persone, l'UDC intende seppellire la via bilaterale con l'Unione europea (Ue). È quanto pensa il Nuovo movimento europeo svizzero (NOMES), secondo cui la proposta democentrista è pericolosa per la Svizzera.
Il NOMES, che farà campagna contro questa iniziativa, si rallegra tuttavia che questa nuova proposta democentrista permetterà finalmente di chiarire la politica europea della Confederazione.
Per gli europeisti, se l'iniziativa riuscirà, cadranno anche gli accordi bilaterali e si aprirà così una discussione sulle alternative, tra cui anche un'eventuale adesione all'Ue.