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BERNACassa malati, per la commissione ci vogliono nuove norme per le autorizzazioni

16.01.18 - 12:12
Il testo approvato prevede che i Cantoni definiscano il numero minimo e massimo di fornitori di prestazioni necessari per garantire la copertura del fabbisogno di cure nel settore ambulatoriale
Keystone
Cassa malati, per la commissione ci vogliono nuove norme per le autorizzazioni
Il testo approvato prevede che i Cantoni definiscano il numero minimo e massimo di fornitori di prestazioni necessari per garantire la copertura del fabbisogno di cure nel settore ambulatoriale

BERNA - La ricerca di alternative alla moratoria sull'apertura di studi medici prosegue. Secondo la Commissione della sicurezza sociale e della sanità degli Stati, i fornitori di prestazioni devono poter operare a carico dell'assicurazione di base soltanto se concludono un contratto di autorizzazione con almeno un assicuratore. Un'iniziativa in tal senso dell'omologa del Nazionale è stata approvata con 7 voti contro 4 ha approvato un'iniziativa in tal senso dell'omologa del Nazionale.

In vista dell'imminente discussione sulla gestione dell'autorizzazione nell'assicurazione malattie, la commissione vuole lanciare un segnale a favore dell'allentamento dell'obbligo di contrarre, si legge in un comunicato odierno dei Servizi del Parlamento.

Il testo approvato prevede che i Cantoni definiscano il numero minimo e massimo di fornitori di prestazioni necessari per garantire la copertura del fabbisogno di cure nel settore ambulatoriale. Questi fornitori devono concludere un contratto di autorizzazione oppure fornire tutte le prestazioni nel quadro di una rete di cure integrate. La durata minima dei contratti di autorizzazione deve inoltre essere disciplinata nella legge.

Una minoranza respinge l'iniziativa "per questioni di principio" o perché vuole dare la priorità al messaggio del Consiglio federale sulla gestione dell'autorizzazione atteso a breve. La commissione del Nazionale può ad ogni modo ora elaborare un progetto di atto normativo ed è libera di decidere se e come coordinarlo con il messaggio del governo.

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