I comuni potranno decidere se vogliono imporre ai candidati un anno di residenza nella località prima di presentare la domanda di naturalizzazione
LOSANNA - Dopo aver dedicato alla questione tre dibattiti, i deputati vodesi hanno varato oggi la nuova legge sul diritto di cittadinanza. I comuni potranno decidere se vogliono imporre ai candidati un anno di residenza nella località prima di presentare la domanda di naturalizzazione.
Cancellata dopo il primo dibattito e reintrodotta nel secondo, questa disposizione è stata mantenuta a larga maggioranza in terza lettura oggi. Malgrado le critiche dell'estrema sinistra, che teme future disparità di trattamento, fra i deputati è prevalso l'argomento dell'autonomia comunale.
Le disposizioni vodesi sono state adeguate alla nuova legge federale sulla cittadinanza, che entrerà in vigore il 1. gennaio 2018. Essa prevede che possa essere naturalizzato chi dispone di un permesso di domicilio, vive in Svizzera da almeno dieci anni - due nel canton Vaud - ed è integrato.